Da Betlemme a Monfalcone una Luce che è augurio di pace per tutti gli uomini

Il 20 dicembre si è tenuto in piazza Cavour a Monfalcone un evento dedicato alle Luce di Betlemme, simbolo di Pace. L’usanza di diffondere la Luce della Pace venne introdotta in Italia nel 1992 dagli Scout austriaci, che per primi iniziarono a collaborare alla sua distribuzione. Essa è simbolo di uno dei punti chiave dello scoutismo, l’Amore per il prossimo, nonché di Fratellanza, di Amicizia, di Carità e di Speranza. La giornata è iniziata nel primo pomeriggio del sabato e ha visti coinvolti gli Scout del Monfalcone 1 e 3 che hanno organizzato, insieme ad altre associazioni, giochi e attività per i bambini degli Scout, dello “Zaino dei sogni” e del gruppo in preparazione alla Comunione. I partecipanti sono stati divisi in 3 gruppi: “coraggio”, “costruire” e “pace”. Il messaggio che si voleva infatti diffondere era “il Coraggio di costruire la Pace”, argomento  trattato anche durante la Route Nazionale di tutti i Rover e le Scolte italiani tenutasi a San Rossore, in Toscana, lo scorso agosto. I bambini hanno poi realizzato ciascuno un piccolo porta candela con tappi di sughero e cartoncini colorati, per portare la Luce di Betlemme fino alle proprie parrocchie illuminando le strade. Al termine delle attività in piazza ogni partecipante ha scritto un pensierino di pace, alcuni dei quali sono stati poi letti dai bambini stessi durante la Messa. Su alcuni di questi foglietti hanno scritto “Pace di accettare il prossimo” oppure “Io ho coraggio perché affronto ogni giornata con il sorriso”, da cui si è dunque evinto che il messaggio che questa iniziativa voleva diffondere è stato compreso e capito. Gli Scout del Monfalcone 1 sono stati impegnati anche quest’anno nella gestione delle casette del Villaggio di Natale in piazza, che hanno riscosso un certo successo. In serata si è esibito anche “Il gruppo degli Ignoranti”, gruppo musicale che ha riproposto canzoni di Adriano Celentano.Verso tardo pomeriggio  i partecipanti si sono divisi: quelli appartenenti al gruppo del Monfalcone 1 hanno portato la Luce al Duomo, mentre quelli del Monfalcone 3 alla parrocchia di San Giuseppe di Largo Isonzo. Il tutto è avvenuto grazie ad una processione a cui hanno partecipato bambini e adulti, tutti accompagnati dalla luce delle piccole candele.  Gli Scout del Monfalcone 3, giunti alla loro chiesa, silenziosamente sono entrati in un ambiente buio e freddo, portando la luce luminosa e calda di Betlemme, città del Principe della Pace. Qui si è svolta la Messa presieduta da don Paolo e nella quale i vari gruppi e le associazioni, che hanno collaborato alla realizzazione dell’iniziativa, hanno avuto l’occasione di esprimere i loro pensieri riguardo alla giornata trascorsa e al significato della Luce di Betlemme. Durante la Messa avvenuta al Duomo, Don Marco ha inoltre ricordato ai giovani di diffondere questa Pace e cercare di preservarla, vivendo rettamente e non lasciandosi influenzare dalla mala vita e dalle cattive abitudine che portano a compiere atti sbagliati. Le nuove generazioni hanno sì libero arbitrio sulla propria esistenza ma devono cercare di fare le scelte giuste, senza farsi corrompere dai vizi che al giorno d’oggi sono sempre più persuasivi. Il comune messaggio che si è voluto diffondere è che la Luce di Betlemme è un richiamo alla Pace, che non è, come spesso si crede, solo assenza di guerra bensì anche fede nel Signore, aiuto e sacrificio per il prossimo. Lo stesso Papa Francesco ha dichiarato che ci vuole coraggio per la pace, molto più che per la guerra. Essa infatti non c’è, poiché se in uno stato le acque sono calme, in un altro spari e bombardamenti animano giorno e notte. Bisogna avere coraggio dunque per sperare in qualcosa che ancora non vediamo. La Messa a San Giuseppe e quella al Duomo si sono concluse con un breve ringraziamento a tutte le associazioni della diocesi, tra cui il “Circolo Noi” che ha promosso l’iniziativa.  Il Capo Gruppo degli Scout del Monfalcone 3 ha tenuto infine un piccolo intervento in cui ha ricordato che tutti gli uomini sono operatori di pace, perché essa è presente in ogni piccola azione quotidiana volta al bene del prossimo. Come consuetudine c’è poi stato l’annuale scambio degli auguri accompagnato da un piccolo rinfresco. In entrambe le chiese della comunità monfalconese e come nelle altre parrocchie del Decanato, la Luce di Betlemme continua a brillare, animata da una piccola fiammella che è però simbolo di qualcosa di molto, molto più grande.