Una sagra ecosostenibile

La Sagra di San Rocco giunge alla sua 519^ edizione e da quest’anno sarà una Ecofesta ecosostenibile, il Consiglio direttivo, presieduto dal 2014 da Laura Madriz, ha voluto anticipare i tempi e proporre una sagra completamente ecologica con l’eliminazione della plastica monouso, la legge nazionale impone l’obbligo globale dal 2023 a San Rocco si inizia nel 2019.

Il prologoPrologo della Sagra sarà la grande mostra dedicata alla musica sacra tra Aquileja e Gorizia. Una mostra monografica curata dalla storico e archivista Vanni Feresin e dallo storico Andrea Nicolausig che verrà presentata martedì 6 agosto alle ore 18 nella Sala Incontro della Parrocchia di San Rocco per voce dei curatori e del musicista, musicologo e compositore professor David Di Paoli Paulovich di Trieste. All’interno saranno visibili dei pezzi di prestigio e di grande valore, soprattutto spirituale e storico, a partire da codici del XVI secolo e moltissimi spartiti manoscritti di musicisti locali provenienti da diversi luoghi di conservazione a partire dalla Biblioteca del Seminario Teologico Centrale di Gorizia, dalla Biblioteca Statale Isontina, dall’Archivio Storico Provinciale, dall’Archivio della Cappella Metropolitana di Gorizia, dall’Archivio musicale della parrocchia di San Rocco, dall’Archivio storico dell’associazione “A. C. Seghizzi”, dall’archivio storico musicale della parrocchia di Santa Eufemia a Grado e della Cappella corale e strumentale “Santa Cecilia” di Grado nonché di numerosi collezionisti privati. Fin d’ora ringraziamo di cuore per il sopporto e la collaborazione il Comune di Gorizia, la Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, la Cassa di Credito Cooperatico, la Biblioteca del Seminario Teologico Centrale di Gorizia, la Biblioteca Statale Isontina, il Central European Institute of history and culture, l’Associazione “A. C. Seghizzi”, don Nicola Ban, monsignor Ruggero Di piazza, monsignor Michele Centomo, Fulvio Madotto, Annello Boemo, Donatella Porcedda, Luisa Giacetti, Italo Montiglio, Isabella Sgoifo, Francesca Missio, Marco Plesnicar, Antonella Gallarotti e Marco Menato. Nella stessa occasione sarà presentata la ristampa anastatica di due volumi pubblicati a Graz nel 1917 per volontà della contessa Pace di Gorizia. L’operazione, sostenuta fortemente dal “Centro per le Tradizioni” e rientrante nei supplementi alla rivista “BORC San Roc”, riporta alla luce due opere in lingua tedesca, friulana e italiana che andranno ad arricchire ulteriormente il patrimonio storico e musicale del Goriziano. Le due ristampe di “Osanna” e “Gloria victoria” sono state curate da Vanni Feresin e Andrea Nicolausig, e verranno presentate dal musicologo e musicista David Di Paoli Paulovich.

L’inaugurazioneLa festa agostana si aprirà ufficialmente giovedì 8 agosto alle ore 19 con l’inaugurazione tradizionale: consegna del vino da parte del Sindaco, pagamento della tassa con i soldi goriziani, il taglio del nastro e la prima passeggiata tra gli stand della Sagra. Come cornice i danzerini del “Santa Gorizia”, la banda filarmonica di Aiello e le sue marce austrongariche, nonché le signore e signorine in “tabin” (l’abito della tradizione) che accompagneranno a piedi e in carrozza il festoso corteo di apertura lungo via Lantieri fino al parco “Baiamonti”. Come ogni anno siete tutti invitati e Vi aspettiamo sempre più numerosi! Undici giorni ininterrotti di festa, con tre tombole di beneficenza da tremila euro l’una [9, 13 e 16 agosto].

Gli eventi culturaliDurante le giornate il “Centro per le Tradizioni” ha curato anche degli eventi culturali di grande importanza. 3 conferenze che si svolgeranno i giorni 10, 12 e 14 agosto a partire dalle ore 18:La prima conferenza sarà dedicata all’ambiente e all’uso sostenibile della plastica, la seconda dal carattere storico vedrà la presentazione dell’ultima fatica editoriale di Andrea Nicolausig dedicata alla musica sacra a Gradisca, e il terzo incontro sarà invece incentrato sui felici abbinamenti tra vino e cibi, relatori Claudio Fabbro e Roberto Zottar.

La gara degli scampanotadôrsIl campanile di San Rocco ospiterà domenica 11 agosto gli Scampanotadôrs del Goriziano, del Friuli storico e della vicina Slovenia, per la 43^ rassegna internazionale d’arte campanaria. A partire dalle ore 16 e fino alle ore 19 i campanari suoneranno il concerto di campane di San Rocco, con l’abilità e la bravura di sempre.

La festa di san RoccoCome tradizione vuole il giorno di San Rocco [16 agosto] si svolgerà la grande festa patronale, dopo la solenne messa cantata verrà consegnato il 33° Premio “Mattone su Mattone”, con il successivo pranzo comunitario sotto il tendone della sagra ed anche qui il “Centro” farà la sua parte! La parrocchia di San Rocco ha voluto questo anno premiare l’associazione “Centro per le Tradizioni” per i suoi 45 anni di servizio ininterrotto al Borgo di San Rocco e alla città di Gorizia.