Un concreto sostegno ai disabili nello sport

“Come Provincia è per noi fondamentale dare sostegno a tutte queste associazioni – ha sottolineato l’assessore provinciale allo Sport Vesna Tomsi? -, le quali operano per persone che, forse, hanno più bisogno di tutte le altre di essere aiutate e spronate, altrimenti avrebbero possibilità molto limitate di accedere alla pratica sportiva.Tante le associazioni che hanno sottoscritto la convenzione: il Gruppo Sportivo “Giuliano Schultz” di Medea, il Gruppo Sportivo – Associazione Polisportiva NordEst di Gradisca d’Isonzo, il Gruppo Sportivo Anfass “Sport per Crescere” di Gorizia, il Gruppo Sportivo – US Acli Sci Club 2 di Ronchi e il Gruppo Sportivo “Svoc” di Monfalcone. Quello che le parti si impegnano a svolgere è il sostegno alla promozione della pratica sportiva agonistica, amatoriale e di sensibilizzazione, vista come diritto per tutti i cittadini disabili nell’ambito del più generale obiettivo della garanzia di accessibilità ai diritti di cittadinanza. Fondamentale è anche la condivisione della rilevanza dell’ambito sportivo come luogo di integrazione sociale, di crescita e di sviluppo dell’autonomia per la persona disabile, anche sotto il profilo delle relazioni sociali nel tempo libero. “Decine di persone disabili, grazie a queste associazioni, si sono avvicinate allo sport, avvalendosi di enormi benefici – ha commentato la presidentessa regionale del Comitato Italiano Paralimpico, Marinella Ambrosio -; lo sport è inoltre un fattore determinante nell’inserimento e nel reinserimento sociale, con una ripresa alla vita attraverso il gioco e lo stare insieme agli altri”. “Con questa convenzione – ha aggiunto l’assessore Tomsi? – sono sostenute anche le Pari Opportunità di accesso alla pratica sportiva all’interno della disabilità e sono più che benvenute tutte quelle attività di team tra disabili e normodotati, aspetto importante nell’educazione allo stare insieme rivolta soprattutto ai più piccoli”.La convenzione, che ha durata sino al 31 dicembre 2016, vedrà erogare dalla Provincia un contributo alle associazioni sulla base delle richieste presentate.