Porte aperte con “Arte e tesori in Comune”

Sulla scia del successo ottenuto lo scorso ottobre, tornano le visite guidate al Palazzo municipale di Gorizia “Arte e tesori in Comune”.Fortemente voluta dal sindaco e dall’assessorato comunale alla Cultura, la rassegna si propone di aprire quello che è un vero e proprio scrigno di tesori alla città, presentandone peculiarità e bellezze. Un’occasione preziosa per ammirare un edificio che già di per sé è un’opera d’arte, ma che è anche ricco di storia e di opere prestigiose.Sarà riproposta la formula collaudata e tanto apprezzata nella prima edizione, arricchita però di nuovi contenuti.Le sei nuove visite saranno infatti incentrate sulla storia del Palazzo Attems Santa Croce, dal 1908 acquisito dal Comune di Gorizia e sede degli uffici comunali, con l’aggiunta ogni volta di una parte monografica di approfondimento.L’appuntamento sarà sempre il sabato mattina, dalle 10.30 alle 12.Si comincerà l’11 marzo con “Le nuove donazioni”, per proseguire il 25 marzo con “I maestri dell’incisione: da Marangoni a Dugo”. L’8 aprile si parlerà de “I Ritter a Palazzo” e il 22 aprile de “I Ritter a Straccis”. Il 29 aprile sarà la volta di “La scuola goriziana”, per finire il 13 maggio con “Nella città giardino: il Palazzo e il suo parco storico”. A guidare i partecipanti sarà Emanuela Uccello, storica e critica d’arte. Il ritrovo per gli iscritti sarà nell’atrio del Municipio, con l’eccezione della visita a Straccis, dato che in questo caso il punto di ritrovo sarà comunicato successivamente.Le visite saranno gratuite, ma è obbligatoria la prenotazione, essendoci a disposizione venti posti. La segreteria organizzativa può essere contattata da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 12.30 ai numeri 0481-383297 e 0481-383287 e all’indirizzo cultura@comune.gorizia.it.