Nonsolodoposcuola per imparare a crescere insieme

“Nonsolodoposcuola” – progetto dell’Associazione “La Ginestra” che ormai da quasi un decennio accompagna bambini e ragazzi nel loro studio individuale – non conosce sosta, nemmeno in tempo di Covid.  Nonostante le difficoltà del periodo – l’emergenza sanitaria ha influito infatti fortemente sulle attività, sia per la diminuzione dei volontari, sia per la necessità di riorganizzare gli spazi per garantire il corretto distanziamento delle persone presenti – “Nonsolodoposcuola” continua ad offrire dal lunedì al venerdì supporto nello svolgimento dei compiti pomeridiani ad un totale di 46 ragazzini di età compresa tra i 10 e i 14 anni.  Ad accompagnarli, accanto al team di volontari, anche 6 operatori specializzati.A rendere possibile tutto questo, una stretta collaborazione con gli Istituti comprensivi di Gorizia e i docenti dei ragazzi, i Servizi Sociali Comunali (rappresentati alla presentazione dalla dottoressa Clementi), Asugi e una collaborazione per l’Alternanza Scuola/Lavoro con il Polo Liceale di Gorizia. Oltre a ciò, il doposcuola è realizzato grazie ad una forte rete di sostegno all’iniziativa, che vede la partecipazione finanziaria dell’Arcidiocesi di Gorizia, dei Fondi 8xmille, Regione FVG, Fondazione Carigo, Fondo di Beneficienza Intesa San Paolo, Fondazione Contavalle (che mette a disposizione gratuitamente i locali dove si svolgono le attività, presente all’incontro con il suo presidente, don Stefano Goina) e, da quest’anno, anche AcegasApsAmga. Grazie infatti ai progetti che la società del Gruppo Hera porta avanti sul territorio investendo parte dei suoi ricavi nel contrasto alla povertà educativa, si è avviata una collaborazione attraverso la quale è stato possibile, con un importante contributo, riorganizzare gli spazi della sede del progetto, andando a creare un’ulteriore aula, più grande, che garantisce l’attività didattica in totale sicurezza. “Proprio a causa delle limitazioni dovute alla pandemia in atto – ha spiegato Patrizia Corazza, referente di “Nonsolodposcuola” – c’eravamo trovati nella condizione di dover lasciare in lista d’attesa 10 ragazzi, poiché non disponevamo appunto degli spazi necessari e del giusto numero di operatori”. Con la collaborazione di AcegasApsAmga, oltre alla sistemazione della sala è stato possibile aumentare il numero degli operatori a un totale di 6, riuscendo così ad accogliere tutti gli studenti rimasti in lista d’attesa.”Il Covid 19 ha battuto molto proprio sui nostri ragazzi – ha sottolineato Riccardo Finelli di AcegasApsAmga – allargando la forbice tra chi ce la fa e chi no, lasciando ancora più indietro chi ha qualche difficoltà o minori possibilità. Questo tipo di intervento per noi non è solo una restituzione al territorio, ma un investimento nell’avere cittadini del domani consapevoli del momento di grande cambiamento che stiamo attraversando. L’auspicio è che questo sia un mattoncino in un percorso a venire”.L’aula – ristrutturata in soli 10 giorni dalla ditta Goni di Gorizia – è stata inoltre decorata con colorati dipinti del progetto didattico “La Grande Macchina del Mondo” che Hera annualmente porta avanti proprio tra i più giovani per sensibilizzarli alle tematiche ambientali.”Nonsolodoposcuola”, progetto promosso da “La Ginestra” Onlus, associazione nata all’interno della Caritas diocesana di Gorizia, va oltre il solo doposcuola, stimolando i ragazzi anche con laboratori settimanali (come quello di Inglese e di Realizzazione Video) finalizzati sia all’apprendimento di capacità relazionali positive, sia allo sviluppo delle capacità individuali, promuovendo la creatività, l’autoespressione, il senso di responsabilità e condivisione all’interno del gruppo. Il progetto offre inoltre l’accompagnamento – per i ragazzi, per i volontari e per i genitori – di uno psicologo, con incontri individuali o di gruppo.  Non da ultimo “Nonsolodoposcola” si pone come vero e proprio ponte tra le famiglie – molto spesso straniere, con problemi di lingua – e la scuola, fornendo un ulteriore prezioso supporto ai genitori.