Montesanto: successo per la 10^ edizione della Mostra presepi

Si è svolta dal 3 al 6 gennaio la 10^ edizione della Mostra Concorso Presepi Gorizia presso il Centro Margotti – Chiesa di Maria SS Regina. La mostra è stata inaugurata dall’Arcivescovo emerito mons. Dino de Antoni. Il presule ha celebrato la messa proponendo una profonda riflessione sul significato del presepio: esso rappresenta l’essenza della nostre famiglie, rappresenta tutti (anche un re magio era nero), valorizza tutti e tutto (lavori umili come il pastore o l’artigiano, animali umili come il bue, l’asino la pecora e le galline), rappresenta il bello e la varietà della natura (da quella innevata a quella montana, da quella desertica a quella palestinese). Il presepio è un valore per tutti, anche per i fedeli di altri religioni che in esso possono ritrovarsi rappresentati. Anche quest’anno quasi duecento opere estremamente accurate e variegate sia come materiali che tecniche.La premiazione si è svolta alla presenza del Sindaco Romoli, dei rappresentanti della Banca di Cividale e Fondazione CARIGO.I più votati dal pubblico sono stati nella categoria adulti: Silvana Rossi con un presepe tradizionale di straordinaria accuratezza e con particolari estremamente curati, Cinzia Vidoz con un presepio con i personaggi dipinti sui sassi con sfondo il Santuario di Montesanto e il Sabotino interamente realizzato a mano, la Famiglia Cadenar con un presepio con cascate d’acqua e mulini. Nella categoria bambini e giovani i più votati sono stati il Presepio del Cisi e Scuola d’Infanzia Forte del Bosco, il presepio di Luca Fabjan realizzato con rotoli di carta e cartone, il presepio di Luca, Michele e Marco Saito realizzato con i materiali della spiaggia. Hanno ottenuto larghi consensi anche le scuole di Savogna e S. Angela Merici, i Centri diurni CISI goriziani e ANFASS che hanno portato opere realizzate dai ragazzi disabili. Molto apprezzati i presepi del sig. Sartori che ha ricostruito il sacrario di Redipuglia, Luigi Siesto con un presepio tradizionale di stile napoletano, Leone Gaier con una natività in terracotta dipinta.