Memoria Viva

Sulla scia delle iniziative per i 75 anni della rinascita dello Scoutismo a Gorizia promosse nel 2021, è nato ufficialmente il Centro di documentazione e promozione dello Scoutismo cittadino Memoria Viva.Gli eventi, organizzati il 15 e il 16 ottobre di due anni fa in occasione dell’anniversario della prima promessa, sono stati un’occasione imperdibile non solo per riunire gli scout di ieri e di oggi ma anche un’opportunità per raccogliere testimonianze, documenti, fotografie e materiali vari, parte dei quali è stata  anche presentata alla cittadinanza in una mostra.Un patrimonio che si è rivelato ricco e interessante nonchè importante dal punto di vista storico e sociale, tanto che appunto si è ritenuto di non disperderlo alla conclusione delle manifestazioni. L’atto costitutivo è stato sottoscritto nella sede di via Seminario 7, all’ultimo piano sopra ai locali della biblioteca del Seminario teologico, lo scorso mercoledì 22 febbraio: una data simbolica, la Giornata mondiale del Pensiero, una giornata di amicizia internazionale per tutte le Guide e gli Scout nella ricorrenza del compleanno di Lord Baden-Powell, fondatore del movimento Scout, e di Olave Baden-Powell, la Capo Guida mondiale.Nella consapevolezza che la storia degli Scout a Gorizia si intreccia con quella della città stessa, Il Centro di documentazione intende continuare nell’azione doverosa di raccolta di testimonianze e di materiale di diversa tipologia e natura, catalogandolo per sottrarlo all’oblio ma anche per renderlo fruibile e restituirlo, in qualche modo, alle generazioni future. Un modo per preservare una memoria collettiva che dia senso all’attuale esperienza di tanti ragazzi e ragazze, che in tali valori ancora credono e vivono.Lo scoutismo cattolico, così come quello laico, sia nella comunità di lingua italiana che in quella di lingua slovena, riprese nel nostro territorio le sue attività fin dal 1945 quando, uscito dalla “Giungla Silente”, poté riappropriarsi dei luoghi e degli spazi cittadini riservati all’educazione dei giovani goriziani.Negli obiettivi del neonato sodalizio, grande rilievo è riservato anche alla promozione dello scoutismo attraverso l’organizzazione di eventi, in sinergia con il territorio, volti alla sensibilizzazione della cittadinanza rispetto a una metodologia educativa rimasta attuale e che ancora oggi coinvolge milioni di persone in tutto il mondo, tanto da rappresentare un’importante occasione di fratellanza universale. Nei progetti per il prossimo futuro vi sono anche iniziative e collaborazioni in vista di GO! 2025 in un’ottica transfrontaliera.I soci fondatori, in ordine di età, sono: Antonio Ostroni, Giorgio Santoro, Maria Pia Colombo, Bernardo Spazzapan, Niko Klanjscek, Marina Blasi, Katja Klanjscek, Elisabetta Uria Mulloni, Luciana Gorini, Nicoletta Orzes, Salvatore Campo, Mauro Leban, Davorin Devetak, don Franco Gismano, Daniela Fain, Carlo Pola, Marco Gismano, Giovanna Portelli (presidente), Marco Zitter, Micaela Cobbe e Valentina Serrao.È possibile contattare l’associazione scrivendo una mail a portelli.gio@gmail.com