La dedicazione della Cattedrale

La memoria della dedicazione di una chiesa è l’occasione per ricordarsi che i credenti prima di tutto sono Chiesa, sono chiamati ad essere la concretezza del Corpo di Cristo nella storia oggi, la casa accogliente dove tutti possono trovare un posto e una parola di speranza. La festa della dedicazione della Cattedrale è l’occasione per tutte le comunità cristiane di una diocesi di ricordarsi che il Corpo di Cristo che è la Chiesa può essere tale solo se cerca di vivere la comunione e l’unità attorno al successore degli apostoli. Potrebbe essere letta come una festa trionfalistica di una Chiesa forte del passato… ma può essere vissuta anche come l’occasione per riscoprire la bellezza di essere popolo in cammino, realtà viva che rende presente con la concretezza delle proprie relazioni la concretezza dell’amore di Dio. La festa della dedicazione della Cattedrale della nostra diocesi si celebra il 28 novembre in tutte le chiese, ma con particolare solennità nella Cattedrale stessa.Quest’anno l’appuntamento sarà mercoledì 28 novembre alle 19.00 nella chiesa dei Ss. Ilario e Taziano a Gorizia. La particolarità di questa celebrazione è che avverrà “a lume di candela”, senza l’aiuto di illuminazione elettrica, ma solo con abbondanti lumini e candele poste su alcuni degli antichi candelieri. A conclusione della S. Messa verrà proposta una meditazione in musica, una rielaborazione del Salve Regina con musiche di Marco Colella, eseguite all’organo dallo stesso musicista e cantate da Daniela Donaggio – soprano e da Eugenio Leggiadri Gallani – baritono. Al termine di questo momento musicale sarà possibile vedere alcuni dei reliquiari che contengono la memoria delle varie intitolazioni che hanno segnato la storia della Cattedrale e che di solito non sono visibili al pubblico.