“Isonzo Beach” al Parco di Piuma

“Isonzo beach”, un’area attrezzata per il periodo estivo sulle rive del fiume che bagna Gorizia, presto non sarà più solo un desiderio ma potrà diventare realtà.Grazie ad un accordo fra Regione Friuli Venezia Giulia e Comune di Gorizia, che prevede la concessione gratuita a quest’ultimo di una serie di siti con l’obiettivo di valorizzare al meglio le loro potenzialità, soprattutto turistiche, si fa strada la realizzazione di uno spazio ricettivo dedicato. Non solo: grazie a quest’accordo infatti numerosi siti, ritenuti di particolare interesse per il Comune, vengono a questo conferiti; oltre alle sponde sull’Isonzo all’interno del Parco di Piuma, anche l’Auditorium di via Roma e alcuni spazi di Palazzo Alvarez in via Diaz; si prevedono poi interventi come l’attivazione di un Tavolo di lavoro per realizzare un collegamento diretto pedonale fra la Stazione ferroviaria e l’Ospedale Civile e l’aggiornamento del Piano regolatore generale per adeguare la destinazione d’uso del compendio definito “Stallone di Piuma”. Infine il Parco della Campagnuzza, una parte del quale sarà concesso al Comune per la sua ulteriore valorizzazione.”L’accordo è in vista di una partecipazione attiva della Regione a GO!2025 – ha commentato l’assessore regionale al Patrimonio, Sebastiano Callari – realizzando due obiettivi: da un lato mettere a disposizione del territorio un patrimonio scarsamente utilizzato, dall’altro valorizzare un patrimonio ambientale e di grande valore storico e culturale che tende ad una rigenerazione urbana di una città chiamata ad un appuntamento fondamentale per tutto il Friuli Venezia Giulia”.Entrando nel dettaglio, il Comune intende dar vita a “Isonzo beach” “mediante la realizzazione, con carattere di stagionalità, di spazi espositivi e ricettivi a servizio di un parco fluviale con la creazione di piccole aree attrezzate, anche per persone a mobilità ridotta, con particolare attenzione per l’ambiente che caratterizza il fiume, connesso attraverso una maglia di percorsi esistenti e da potenziare con aree d’oltre confine”. “L’idea è quella di realizzare una serie di servizi che consentano alle persone di utilizzare questa sponda anche come una spiaggia attrezzata, pur senza la balneazione – ha sottolineato il sindaco Rodolfo Ziberna- nell’ambito di un programma di valorizzazione di questo splendido angolo sulle rive dell’Isonzo. Sono convinto che quest’area abbia una straordinaria potenzialità turistica che intendiamo far emergere nella sua totalità”.Per quanto riguarda l’Auditorium, si tratta di un ritorno: il Comune lo “restituì” nel 2014 alla Regione, la quale che effettuò lavori di adeguamento sismico e tecnologico per consentirne il suo riutilizzo. Ora sarà nuovamente gestito dal Comune per un periodo di cinque anni. “Si tratta di una struttura molto importante, soprattutto per le associazioni che svolgono attività teatrali e musicali – ha illustrato ancora Ziberna -. Dopo gli interventi di adeguamento abbiamo voluto restituire alla città questa struttura, che ridiventerà un punto di ritrovo culturale come lo è stato in passato”.