Figli del mondo, figli del futuro

Grazie per averci fatto conoscere; grazie per averci fatto crescere; grazie di questo cammino insieme nel segno dell’amicizia, del rispetto reciproco e del volersi bene. Grazie maestra Doriana e grazie maestra Francesca.Con questo spirito si vive ogni anno la festa della Famiglia, il momento conclusivo dell’anno scolastico all’Istituto delle Ancelle di Gesù Bambino di Gorizia. Una giornata dedicata ai bambini, ai loro progressi, alla condivisione della loro piccola comunità con le famiglie. Uno scambio sempre molto emozionante che vede i piccini diventare mezzani; i mezzani diventare grandi e i grandi spiccare il volo verso la scuola primaria. Quest’anno anche due meravigliose mascotte: due piccolissimi che riprenderanno il nuovo anno scolastico con il titolo di piccoli.Come non commuoversi davanti ai passi ancora incerti di alcuni; alle risate complici di altri; alle lacrime di chi non vorrebbe proprio lasciare la scuola materna: troppo bello scorrazzare felici in cortile, buttarsi nell’angolo morbido e ascoltare le tante avventure nascoste nelle pagine lette dalla maestra.La festa inizia con il ritrovo delle famiglie, un momento prima di dare spazio ai piccoli.Si comincia con l’esibizione dei bambini nell’accogliente sala grande della Parrocchia di San Giuseppe Artigiano (dove ci accoglie sorridente don Vittorio): ’Terra e Aria si presentano, si incontrano e danzano insieme’ un girotondo stupendo coreografato da Irene Sambo si snoda davanti agli occhi di mamme, papà, nonni e parenti commossi; per poi ’Entrare nel magico mondo della lingua inglese’ con Teacher Madi che propone due brani cantati a pieni polmoni dagli allievi. Poi il momento di preghiera comune con la santa messa celebrata da don Michele Centomo e le sue coinvolgenti parole che rapiscono i bimbi e coinvolgono le famiglie in una riflessione sulla crescita di questi bambini, figli del mondo, figli del futuro. E poi le numerose canzoni che i giovanissimi coristi regalano alla platea sotto l’attenta guida del simpatico maestro Ettore. Lui con le sue espressioni e i suoi ’codici segreti’ è un complice perfetto dei bambini che fanno risuonare le voci bianche nelle volte della chiesa e regalano emozioni uniche.I bambini sono protagonisti assoluti anche nel proseguio della festa: l’avventurosa caccia al tesoro coinvolge tutti in un divertente percorso a indovinelli che sfocia nel ritrovamento da parte di tutti (non ci sono vincitori assoluti, ma solo partecipanti) di un tesoro vero… un piccolo regalo per ciascun allievo diventa un graditissimo ricordo di quest’anno scolastico.Infine il tradizionale lancio delle mongolfiere che, trainate da un mazzo di palloncini colorati, fanno volare alti i pensieri di pace dei nostri bambini.Le Ancelle sono una famiglia con cui abbiamo camminato per qualche anno. Un cammino molto bello. Sono cresciuti i nostri bimbi e siamo cresciuti anche noi genitori. Grazie a tutti, al personale esterno, a Erica, a tutte le sorelle dell’Istituto, all’accogliente suor Romana. E un grazie ad Annarita, silenziosa ’guardiana’ dei nostri piccoli. A volte schiva e riservata ma sempre attenta a tutti e a tutto. Buon cammino a quanti avranno la fortuna di trascorre alle Ancelle i prossimi anni scolastici.