Fidas isontina per le nostre comunità

“FIDAS Isontina per le nostre comunità” è il progetto avviato dall’associazione dei donatori del Goriziano che è stato presentato sabato scorso a Gorizia alla presenza di amministratori comunali e dirigenti associativi.Con questa iniziativa si intende garantire un contributo concreto ad ogni singolo comune del Goriziano per fronteggiare le conseguenze economiche e sociali del CoronaVirus: FIDAS Isontina metterà infatti a disposizione delle amministrazioni comunali della Provincia di Gorizia 45 mila euro che si vanno ad aggiungere a quanto già garantito dalle sezioni di FIDAS Isontina alle realtà locali: in totale si tratta di oltre 50 mila euro pari a circa un terzo del budget annuale dell’Associazione.L’importo verrà ripartito in base alla popolazione residente al 31.12.2018, con una quota minima comunque garantita ai comuni della Provincia, piccoli e grandi. Si tratta di cifre importanti: dai 9.020,76 euro per Gorizia ai 7.543,71 euro per Monfalcone per arrivare ai 484,36 euro a disposizione di Dolegna del Collio.Nella lettera che è già stata inviata a tutte le amministrazioni comunali della Provincia di Gorizia, FIDAS Isontina auspica che queste risorse vengano destinate quanto prima alle persone in difficoltà economica, alle iniziative per l’infanzia e a favore delle istituzioni scolastiche presenti in ogni singola realtà comunale. “Nei mesi scorsi l’emergenza epidemiologica COVID-19 ha messo a dura prova il nostro tessuto sociale territoriale – ricorda il presidente di FIDAS Isontina, Feliciano Medeot – e FIDAS Isontina ha voluto mettere a disposizione queste risorse per le nostre comunità. I donatori, le sezioni locali e l’associazione, sono parte attiva delle comunità locali e se le comunità devono affrontare delle emergenze sociali ed economiche, anche il volontariato del dono del sangue deve garantire il proprio contributo al territorio”.Al fine di contenere il diffondersi del CoronaVirus, per tutto il 2020 le iniziative pubbliche di FIDAS Isontina, sia a livello provinciale che sezionale, sono state sospese o annullate: “Tutte le risorse recuperate sono state interamente reinvestite in questo progetto straordinario a sostegno della popolazione del Goriziano. Si è voluto destinare queste risorse direttamente ai comuni – precisa il presidente Medeot – perché conoscono le priorità delle rispettive comunità”.Nel suo intervento il sindaco di Gorizia, Rodolfo Ziberna, ha ringraziato FIDAS Isontina per l’iniziativa auspicando che tutte le amministrazioni comunali comunichino non solo all’associazione ma anche alla cittadinanza le iniziative che saranno realizzate con queste risorse. Oltre al sindaco di Gorizia erano presenti i sindaci di Mossa, Emanuela Russian, di Moraro, Umberto Colombo, di Sagrado, Marco Vittori, di Doberdò del Lago, Fabio Vizintin, oltre ad assessori e consiglieri di Gradisca d’Isonzo, San Pier d’Isonzo e Grado.