Festa patronale alla “Madonnina”

Nella settimana corrente, la Comunità della Madonnina celebra la “Festa Patronale”. La Parrocchia è infatti intitolata alla “Nostra Signora di Lourdes” la cui memoria ricorre l’11 di febbraio. Nei giorni scorsi, in ogni casa del piccolo rione goriziano è stato recapitato un volantino con il programma completo della manifestazione, assieme anche ad un messaggio del parroco per ricordare che, anche in tempo di pandemia, la vita di una Comunità Cristiana non si interrompe, non si ferma, ma continua pur con le dovute norme e con la massima prudenza. Un invito, pertanto, a cogliere anche in questo tempo le opportunità che vengono offerte per coltivare la nostra fede, con un grande atteggiamento di fiducia e di speranza verso il Signore e la Vergine Maria. Anzi: le ristrettezze possono divenire un’occasione per accrescere e qualificare anche questi momenti. Nel testo, non manca anche il riferimento alla Parola di Dio che richiama ogni uomo a reagire rimanendo saldi nella fede, fissando lo sguardo su Cristo (Eb 12, 2) per non lasciarsi influenzare o, persino, deprimere dagli eventi attuali. Andando nello specifico del programma, giovedì 11 alle ore 11.00 si terrà la recita del S. Rosario in ricordo della I^ apparizione della Vergine Maria a S. Bernardette: 11 febbraio 1958 alle ore 11. Nel pomeriggio, alle ore 16.45, S. Rosario con la presenza dei “Gruppi del Rosario” dell’arcidiocesi di Gorizia; ci sarà anche la possibilità di accostarsi al Sacramento della Confessione. Seguirà, alle ore 17.30, la celebrazione della S. Messa. Venerdì 12 alle ore 20, si terrà un momento di preghiera alla Madonna con la presenza delle “Aggregazioni Laicali” della nostra Diocesi. Sabato 13, dalle ore 10 alle ore 12, la celebrazione delle Confessioni. La festa culminerà domenica 14 con la S. Messa solenne alle ore 09.30 presieduta da don Paulson Kochuthara Antony Cappellano della RSA Villa San Giusto di Gorizia. Al termine, recita del S. Rosario meditato. Sono invece sospesi la processione lungo le vie del rione e il tradizionale momento conviviale in Oratorio a motivo delle disposizioni vigenti in merito alla prevenzione della diffusione del Covid-19.