Alle radici della spiritualità ignaziana

Dopo Lubiana a febbraio e Gorizia a marzo è toccato a Trieste, sabato 6 maggio, concludere le tre giornate ignaziane volte alla conoscenza della spiritualità ignaziana e non solo…Più di cento partecipanti, provenienti dalle comunità di Lubiana, Caorle, Gorizia e Trieste, si sono ritrovati di buon mattino presso il Santuario di Santa Maria Maggiore; prima tappa è stata la visita alla “camera rossa” nei sotterranei dei Gesuiti alle fondamenta del Santuario stesso, poi il folto gruppo ha camminato insieme alla volta della Basilica Cattedrale di San Giusto martire.Qui la visita guidata dal gruppo “Pietre Vive” di Trieste che, animati dallo spirito di far sperimentare lo spazio sacro cristiano come luogo dell’incontro con Dio, hanno dato spiegazione del Battistero esagonale e degli splendidi mosaici posti nelle absidi della cattedrale svelando, attraverso la simbologia delle rappresentazioni, la scelta dei materiali e dei colori il messaggio biblico ivi nascosto. A seguire la Santa Messa concelebrata da padre Marian Kokalj della comunità dei Gesuiti di Lubiana e da padre Luciano Larivera e allietata dai canti intonati da un coro di soavi voci triestine e slovene. Padre Luciano, durante l’omelia, ha sottolineato l’importanza, la bellezza e la gioia del ritrovarsi insieme, è nello stare insieme che si crea la vera armonia altrimenti, soli, si resta diapason…La giornata si è conclusa con un momento conviviale ricco di squisite prelibatezze triestine.