Alla Di Iorio si inaugura “Distopia”

Ultimi giorni, alla Biblioteca statale Isontina, per visitare “Chaos”, la personale pittorica di Mariadolores Simone. L’inaugurazione dell’esposizione, visitabile negli spazi della galleria d’arte “Mario di Iorio”, si è tenuta il 10 marzo, con grande successo di pubblico. Nata a Gorizia, l’artista è madre, moglie e nonna orgogliosa di due nipotine. Amante da sempre dell’arte pittorica, Mariadolores Simone ama anche impegnarsi con la ceramica e i libri d’artista. Negli anni, con vari maestri, ha frequentato numerosi corsi per migliorare ed affinare la propria tecnca. Partecipa a progetti scolastici e sociali con il circolo Endas, l’Ute e l’associazione culturale Nuovo Lavoro di Gorizia, sia in Italia che in Slovenia. Ha presentato le sue opere in molteplici mostre personali, ha esposto nelle sale di “Casa Morassi”, nella Galleria “ArteOpenSpace” e “ARS” di Gorizia, nella sala “Antiche Mura” di Monfalcone, nella “Art Gallery 2” di Sistiana, nello Spazio Arte “Lido dei Pini” di Bibione, nella Galleria “Sotto l’Arco” di Trieste e in numerose altre sale, ricevendo premi, segnalazioni ed attestati di merito. “Chaos” sarà visitabile dal lunedì al venerdì dalle 10.30 alle 18,30, il sabato dalle 10.30 alle 13.30, fino al 21 marzo. A 18 anni dall’ultima mostra in città, invece, da venerdì 23 marzo, Fulvio Dot porterà alla biblioteca statale Isontina di Gorizia un compendio completo della sua più recente produzione pittorica. Tanto decorativi quanto densi di significato, i paesaggi raccolti sotto il titolo di “Distopia” spaziano dalle vedute di una Grecia impossibile agli ultimi lavori sul quartiere Rozzol Melara di Trieste, raccontando una storia di utopie fallite in bilico perenne tra figurativo ed astrazione. La personale si inaugura il prossimo 23 marzo, alle 18, contando su di un’introduzione critica a cura di Cristina Feresin. Rimarrà quindi aperta al pubblico fino al 5 aprile, dal lunedì al venerdì dalle 10.30 alle 18.30, il sabato dalle 10 alle 13. Fulvio Dot è nato a Monfalcone nel 1956. Diplomato all’istituto statale d’arte di Gorizia e laureato in architettura all’università di Venezia, dal 1976 porta avanti una ricca attività espositiva in importanti contesti italiani e stranieri. Fuori dai nostri confini, le sue opere hanno riscosso successo in Francia (Grenoble, Antibes, Lille, Sabbles D’Olonne), in Canada (Quebec), in Cina (Shangai, Hong Kong) e in Spagna (Barcellona, Málaga). Per informazioni è possibile rivolgersi alla Biblioteca statale Isontina, allo 0481 580211 o all’indirizzo mail bs-ison@beniculturali.it.