Unità pastorale: il Ringraziamento nelle comunità

Si vedeva talvolta in quella data il passaggio pittoresco di una famiglia di mezzadri con tutto il mobilio e gabbie sul carro dei buoi, il resto del bestiame veniva dietro.  Oggi fortunatamente non è più così e la mezzadria ha fatto il suo tempo.Ma ancor oggi San Martino per il mondo dei campi segna uno spartiacque tra una stagione agraria e inizia il periodo del riposo invernale anche se, con la semina del frumento si è data il via alla nuova stagione. Tradizione vuole che in questo mese in tutti i paesi, piccoli e grandi, si celebri la Giornata del ringraziamento: un modo per dire grazie al Signore per i frutti della terra, ma anche per ricordare la bellezza del creato e come questo sia stato all’uomo perché lo conservi. Ma è anche un’occasione per dire il nostro grazie a tutti coloro che operano tra i campi e i filari, che credono nel futuro investendo, con grande rischio, i loro sacrifici per il bene della famiglia e di tutta la società.

Questo il programma del Ringraziamento nelle comunità dell’Unità pastorale, che si svolgono in collaborazione tra parrocchie, Comune e Coldiretti.Sabato 7 novembre, la comunità slovena si incontrerà alle 17.45 nella chiesa della Subida dove verrà celebrata l’Eucarestia del grazie presieduta da don Marijan.Domenica 8 novembre, a Borgnano, alle 11 rito solenne nella parrocchiale di Santa Fosca; seguirà un incontro comunitario nei locali a fianco la chiesa.Mercoledì 11 novembre a Dolegna del Collio, alle 11 nella cooperativa agricola del paese verrà celebrata l’eucarestia che sarà presieduta dall’arcivescovo emerito Dino De Antoni. Seguirà la premiazione della Foglia d’oro e del Falcetto d’oro da parte dell’amministrazione comunale e della ColdirettiDomenica 15 novembre a Brazzano, al termine della messa delle 10.30, dopo la benedizione dei trattori e degli strumenti agricoli, seguirà il pranzo comunitario nei locali della canonica.Domenica 22 novembre a Cormons la messa, accompagnata dai cori della parrocchia, verrà celebrata alle 10 in duomo; al termine in piazza 24 Maggio il gesto della benedizione dei trattori e degli strumenti agricoli.San Martino, come vuole la tradizione, sarà celebrato a Cormons dalle associazioni “Ungrispach” e “Amis da Mont Quarine”. La “Ungrispach” dà appuntamento per sabato 7 novembre, nell’area castellana del Quarin. La manifestazione inizierà di buon mattino con lo sfalcio dell’erba e la sistemazione delle vegetazione da parte dei soci. Alle 11 è prevista la distribuzione di ribolla e castagne a tutti coloro che saliranno al castello. Gli “Amis da mont Quarine” quest’anno hanno scelto il castello di Spessa, a Capriva, quale location per la festa di San Martino. L’appuntamento è per il pomeriggio di domenica 15 novembre.  Castagne, vino e prosciutto cotto il menù della gironata che prevede anche la partecipazione della cantante Gabriella Gabrielli.