Una volta scout sempre scout

Una volta scout sempre scout. Con questo motto, vecchi e attuali scout si ritroveranno domenica 25 settembre  al villaggio “Aldo Braida” di Cesclans per celebrare i 75 anni  di fondazione del gruppo Cormons 1. Ma l’invito è esteso a tutta la cittadinanza per vivere una giornata insieme anche perchè gli scout in questi 75 anni sono stati, e lo sono ancora, parte viva della comunità. Fin da quando in quella domenica del 6 luglio 1947 con le promesse dei primi 17 esploratori è iniziata la grande Avventura voluta da don Rino Cocolin, il futuro vescovo Pietro. Era dall’anno prima, all’indomani della fine di una guerra che aveva lasciato ferite dolorose, che don Cocolin aveva pensato di dare vita anche a Cormons a un gruppo dell’Asci, come allora si chiamava movimento scout cattolico. Lo scoutismo, già presente prima della guerra in altri centri della diocesi, stava rifiorendo e già a Gorizia erano sorti i primi riparti. Alla chiamata di don Rino risposero subito una sessantina di ragazzi, ma dopo l’entusiasmo iniziale molti di questi ebbero difficoltà a seguire con scrupolo e costanza il cammino scout e alla promessa arrivarono in 17. Le altre tappe significative del gruppo furono il 10 luglio1955 con la nascita dell’Agi (Associazione guide italiane), la componente femminile dello scoutismo. L’anno successivo, l’11 maggio, nacque il Clan dei rovers. Il 5 aprile 1957 venne fondato il branco dei lupetti seguito poco dopo dal cerchioo delle coccinelle. Nel 1967, per mancanza di capi, si sciolse l’Agi. Due anni dopo la nascita a livello nazionale dell’Agesci (si riunirono Asci e Agi), anche a Cormons il 6 giugno 1976, nasce l’Agesci. Il 18 ottobre 1987 si costituì il Masci che è stato sciolto lo scorso anno. E doveroso anche ricordare  gli assistenti che hanno guidato il gruppo in questi anni. Dopo don Rino (1947-1951) ci furono don Narciso Miniussi (1952), don Francesco (Cesco) Plet (1953-1958), don Giovanni Simeon (1959-1965), don Giovanni (Nino) Bearzot (1966-1967), don Mario Malpera (1968), don Ettore Rizzati (1969-1970), don Duilio Nardin (1971-1972), don Ugo Bastiani (1973-1982), don Piero Facchinetti (1983-1986), don Maurizio Qualizza (1987-1990), don Marco Zaina (1991-1993), don Paolo Bonetti (1994-2004), don Paolo Nutarelli (2005-2021 e l’attuale parroco don Stefano Goina. Il programma di domenica 25 settembre prevede l’arrivo al villaggio alle 10.30, alle 11 sarà celebrate la Messa, alle 12.30 ci sarà il pranzo al sacco con la pastasciutta offerta dalla Comunità capi. Alle 14.30 sarà effettuato il tradizionale cerchio con giochi e canti. La chiusura  della giornata è prevista per le 16.