Una ricca estate per 600 ragazzi

Con una grande festa, alla quale hanno assistito numerosi genitori, amici e conoscenti, si è conclusa domenica scorsa al Palazzetto dello sport, messo a disposizione dall’Amministrazione comunale,  la 14ma edizione del Grest, il Centro estivo del Ric Cormons. Abbiamo scritto già nelle scorse settimane su “Voce” il successo di questa iniziativa, che ha visto la partecipazione di 257 tra bambini e ragazzi coordinati da una equipe di 80 giovani. È ora giunta l’occasione per ringraziare quanti hanno permesso lo svolgimento del Grest.  Si è già scritto del contributo finanziario elargito  dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia e del sostegno fornito dall’Amministrazione comunale, ma sono numerose le persone e le ditte che hanno dato una mano e che è doveroso ringraziare  a cominciare dalla famiglia Simoni per l’anguria offerta a tutti i bambini e all’Oasi del Dolce per la merenda. Ricordiamo poi la Torneria Zucco, L’Antica Ricetta, l’AutoCaramel e i Donatori di sangue (sezione di Cormons) per aver offerto le maglie agli animatori e le magliette ai bambini e ragazzi. Un grande grazie va a chi ha aiutato per i corsi della mattina; in questa edizione ringraziamo, in particolare, l’Asd Tennis Club Cormons, il Circolo Scacchi di Cormons e la banda “Città di Cormons”. Un plauso meritato a Daniela Seculin che, anche quest’anno, ha disegnato i vari loghi del Grest. Ultimo ma non meno importante, un grande grazie ai Volontari del catering “Sant’Adalberto” per aver gestito il chiosco durante il Grest, preparando il pranzo ogni giorno a più di 80 persone.Il Grest porta a compimento un’estate intensa nella quale numerose famiglie hanno accolto, accompagnato e sostenuto le attività della  Collaborazione pastorale: attraverso il contributo fondamentale delle associazioni sono stati coinvolti  quasi 600 persone tra bambini e ragazzi oltre agli educatori (capi scout, animatori, educatori Ac, catechisti). Dietro a questo progetto educativo c’è un sogno: fare delle nostre Comunità un luogo d’incontro dove approfondire  l’amicizia con il Signore e tra di noi.