Un calendario per una comunità

L’associazione culturale “Jessi paîs” di Moraro, grazie al prezioso ed instancabile lavoro condotto con passione da Luciano Famea, anche quest’anno ha portato a termine la sua fatica nella realizzazione del calendario della Comunità. Di calendari ne vengono pubblicati tanti sul nostro territorio isontino ma quest’opera ha la particolarità davvero unica di riportare giorno per giorno anche i compleanni degli abitanti del paese e così offrire l’occasione di ricordarli, magari con una telefonata, una visita, qualcos’altro: una realtà particolarmente importante e significativa soprattutto in questo tempo di pandemia in cui il rischio concreto è che le persone si chiudano sempre di più, riducendo al minimo i rapporti sociali.Inoltre ogni mese ha i suoi proverbi, aneddoti, una finestra che ricorda cosa fare nell’orto e nel giardino, visto che la comunità ha ancora una forte impronta agricola, insomma un ricco e bel calendario e soprattutto integralmente in lingua friulana. A questo si aggiunge il suo essere una specie di “Lucciolata virtuale”, infatti tutto il ricavato dei calendari va alla Casa di Via di Natale, la benemerita opera sorta ad Aviano interamente realizzata e sostenuta con i contributi di beneficenza dei privati. Ritornando alla peculiarità di questo e di altri calendari è quella di valorizzare ciò che riguarda un ben definito territorio o comunità per valorizzarne le tradizioni, gli aspetti umani”, un modo semplice di vivere, la centralità della famiglia, quello stare assieme che oggi, non solo causa la pandemia, ma già purtroppo in atto da decenni, è entrato in crisi con la nostra società post moderna e sempre più informatizzata e virtuale. Anche da queste righe di Voce, un grande e riconoscente grazie a Luciano Famea per il suo plurimo e apprezzato servizio alla comunità di Moraro e non solo.