Un Avvento dedicato a chi è meno fortunato di noi

Si è celebrata domenica scorsa la Giornata mondiale dei poveri istituita da papa Francesco al termine del Giubileo della Misericordia nel 2016, e dal titolo “Questo povero grida e il Signore lo ascolta”. Nel suo messaggio il Papa per questa giornata, ha sottolineato in particolare tre verbi che caratterizzano l’atteggiamento del povero e il suo rapporto con Dio: “gridare”, “rispondere” e “liberare”. “I poveri ci evangelizzano, aiutandoci a scoprire ogni giorno la bellezza del Vangelo. Non va lasciata cadere nel vuoto questa opportunità di grazia. Sentiamoci tutti, in questo giorno, debitori nei loro confronti, perché tendendo reciprocamente le mani l’uno verso l’altro, si realizzi l’incontro salvifico che sostiene la Fede, rende fattiva la carità e abilita la speranza a proseguire sicura nel cammino verso il Signore che viene”. Ed è in questo contesto che, anche quest’anno, nella Collaborazione pastorale verranno riproposte alcune iniziative per guardarci intorno e aiutare chi, pur avendo la nostra stessa dignità, non è fortunato come noi. Lo slogan di quest’anno “perché sia Natale per tutti e non solo per me”, c’invita a farci carico delle persone delle nostre Comunità che fanno difficoltà ad arrivare a fine mese e che “nel silenzio e con grande umiltà e dignità” chiedono un aiuto alla Caritas territoriale. Così domenica 2 dicembre, prima domenica di Avvento, durante tutte le celebrazioni delle Messe, saranno raccolte le “Borse della spesa”. Tutti sono invitati a portare, secondo la propria disponibilità e secondo il proprio cuore, generi alimentari che verranno, quindi, distribuiti dai volontari alle famiglie “bisognose”, senza ulteriori “passaggi”. È opportuno che la “borsa della spesa” contenga generi alimentari non deperibili: cibi in scatola (legumi, tonno, carne, pelati), olio, zucchero, caffè, farina, latte a lunga conservazione, riso (non pasta perché a livello regionale ne abbiamo ricevuta quanto basta), alimenti per bambini (omogeneizzati, pappe in polvere) e, visto l’avvicinarsi delle feste, panettoni, pandori, e soprattutto biscotti. Al termine della celebrazione si può portare la “Borsa” in sacrestia o seguire le indicazioni che verranno date durante la Messa. Inoltre nelle giornate di sabato 1° dicembre (dalle 9 alle 12) e domenica 2 dicembre (dalle 11 alle13) c’è la possibilità di visitare i locali della Caritas ed informarsi sulle attività ed iniziative in atto per le quali c’è sempre bisogno di volontari che diano una mano.