Quando la tombola diventa online

“Ciao Cristina, quest’anno cosa facciamo con i chierichetti?” puntuale è arrivata la telefonata di don Moris, con il pensiero rivolto a loro.Nella nostra parrocchia è tradizione approfittare delle vacanze natalizie per festeggiare con i bambini e ragazzi che prestano servizio all’altare. Hanno continuato a svolgerlo spontaneamente, con passione e serietà, durante tutta l’epidemia, fino ad oggi. Si sono fermati solo in lockdown, ma subito dopo sono ricomparsi accanto al sacerdote: si sono limitati i compiti, distanziati sul presbiterio, si sono dati dei turni per lasciare posto a tutti. Un posto che per loro è un onore ricoprire.E quindi come fare quest’anno? In “tempi normali” avremmo mangiato una pizza insieme, magari seguita dalla visione di un bel film, ma tra varie limitazioni (green pass, quarantene, timori ancora presenti) stavolta ci serviva un’idea che risolvesse la situazione! Ecco all’improvviso accendersi una lampadina: perché non organizzare una tombola “online”? Ci stiamo affidando a diverse piattaforme sia per lavoro che per scuola, perché non usarne una per ritagliarci un momento di comunità?Proposta non solo da subito accettata, ma anche estesa ai ministranti delle altre due parrocchie che fanno parte della nostra Unità Pastorale. Così dopo le celebrazioni della notte e del giorno di Natale, sono stati regalati loro gli immancabili mini-panettoni, qualche cioccolatino, ma anche due cartelle della Tombola con le indicazioni per l’appuntamento di martedì 27 dicembre alle 20.30. E quella sera puntualissimi, davanti allo schermo, sono apparsi loro: i chierichetti dagli 8 ai 16 anni, maschi e femmine, delle parrocchie di Madonnina, Lucinico e Mossa, ognuno con le proprie cartelle, ma anche con qualche berretto, buffi occhialini e simpatici cerchietti natalizi. Qualcuno si era addirittura organizzato con cioccolata calda, una tazza di latte o tè e qualche biscotto.Le vincite naturalmente ci sono state e verranno consegnate alle prossime celebrazioni, ma siamo sicuri che la vincita più grande sia stata proprio l’Unità e l’aver condiviso un momento carico di emozione. A fine serata ci siamo salutati con un augurio dal suono di una promessa: rifaremo appena possibile un’altra Tombola, più bella, più grande, perché sarà sicuramente offline!