Nuovo organo a canne per il Preval

Finalmente dopo tanti anni, la Chiesa di “Santa Maria Regina dei Popoli” ha il suo organo a canne, proporzionato alle dimensioni e alla volumetria del luogo sacro, ma di buona fattura tradizionale tedesca, atto a dare solennità alle celebrazioni del Santuario. L’inaugurazione, avvenuta nella vigilia dell’Ottava di Pasqua, é anche a onore dell’amato San Giovanni Paolo II, nel 25° della sua venuta in mezzo a noi, papa che ebbe a dire: “Solo in epoca più recente la Chiesa ha invitato solennemente con l’autorità del Concilio Vaticano II a tenere “in grande onore” nella Chiesa latina l’organo a canne come strumento musicale tradizionale; perché, come si dice letteralmente nella Costituzione liturgica, “il suo suono è in grado di aggiungere un notevole splendore alle cerimonie della Chiesa e di elevare potentemente gli animi a Dio e alle cose celesti” (Sacrosanctum Concilium, 120)”Il nuovo organo, donato da don Maurizio Qualizza in occasione del suo trentacinquesimo anniversario di sacerdozio, è stato costruito nel 1980 dall’organaro Tedesco Gerhard Böhm di Gotha, in Turingia, la cui casa organaria è stata fondata nel 1888. Il piccolo positivo meccanico ha cinque registri ed è stato revisionato da Francesco Zanin di Codroipo. La cassa invece è stata abbellita con dei fregi scolpiti da Franco Sartori di Mariano del Friuli. L’organo, dopo la benedizione, ha fatto sentire le sue voci con un concerto degli organisti Roberto Squillaci e don Federico Butkovi?, assieme a Enza Pecorari (soprano) e Mirijam Pahor (mezzosoprano).