Mercatino missionario, tradizione che si rinnova

Come ormai è tradizione nell’ambito delle iniziative natalizie della nostra città, si rinnova anche quest’anno l’allestimento e l’apertura del Mercatino missionario, che è stato inaugurato venerdì 25 novembre presso i locali dell’ex Casa Keber, all’incrocio fra via Udine e via Brolo.Grazie infatti alla collaborazione e alla sinergia di tantissime persone della parrocchia e delle Suore della Provvidenza, si è potuto raccogliere una ricca esposizione di idee regalo, manufatti semplici, ma preziosi per l’addobbo della casa in questo tempo natalizio, ma anche bellissimi presepi, decori per l’albero, bigiotteria tanto per fare alcuni esempi. Notiamo che c’è un forte spirito di cooperazione fra le persone che si cimentano con manualità e creatività a dei lavori che si fanno di anno in anno, più belli. C’è chi si dedica al cucito creativo, chi con la pittura, chi esegue bellissimi lavori a maglia o all’uncinetto, chi è abile con il legno e chi con il ricamo.La mostra osserverà il seguente orario: dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 18,30, festivi compresi.Per scelta si vuole inaugurare la mostra all’inizio del Tempo d’Avvento, tempo di preparazione alla venuta del Salvatore: un segno di amore fratelli meno fortunati, nei confronti dei quali si concentra il lavoro dei nostri missionari, sacerdoti, suore e laici che, con umiltà, svolgono un servizio fondamentale per soddisfare i bisogni primari e promuovere l’emancipazione culturale delle nuove generazioni, nei luoghi più lontani e soprattutto più poveri del nostro Pianeta.L’invito a passare per la mostra è rivolto a tutti. E a tutti sottolineiamo che se c’è crisi nei nostri Paesi, non ci deve essere crisi di generosità. Come sempre siamo sicuri che i nostri concittadini acquistando qualcosa, anche se piccola, avrà l’occasione per aprire una riflessione sui valori della solidarietà, della gratuità e della condivisione, che sono le vere urgenze del nostro tempo, i fondamenti sui quali creare una società più umana.