Lucia Silvestri, il volto accogliente della parrocchia

Il 27 novembre, festa di San Valeriano, la locale comunità parrocchiale si è ritrovata per la consueta celebrazione patronale, presieduta quest’anno da don Giulio Boldrin, affiancato dal parroco don Gilberto Dudine e dai diaconi Franco e Giorgio; al termine si è svolta la consegna del tradizionale “Premio San Valeriano” e poi i festeggiamenti sono proseguiti con un momento di fraterna convivialità.Negli anni molte sono state le persone e le realtà che hanno ricevuto il “San Valeriano” per essersi distinte in svariate attività o servizi. Quest’anno il riconoscimento è stato assegnato a Lucia Silvestri Murciano, da moltissimi anni segretaria dell’Ufficio parrocchiale. Un sentimento di forte commozione unito ad una viva riconoscenza si è percepita dall’affetto che tante persone hanno voluto dimostrare nell’occasione a Lucia, che rappresenta da tanti anni il volto accogliente della parrocchia di Gradisca. Un servizio prolungato e fedele negli anni, contrassegnato da una grande bontà d’animo, discrezione e nobiltà di sentimenti, nonché capacità di mediazione tra le tante realtà della parrocchia. Le motivazioni del premio hanno voluto evidenziare proprio questi elementi: “La signora Lucia con grande impegno  e senso di responsabilità, da oltre 15 anni si è dedicata alla gestione della segreteria della parrocchia. La sua grande affidabilità e la sua esperienza sono state particolarmente importanti in questi ultimi anni in cui si sono avvicendati ben quattro sacerdoti. In questa sua attività di volontariato si è distinta per la Sua completa e costante disponibilità, la dedizione e la discrezione ma anche la grande pazienza e cortesia con cui fa fronte al Suo impegno”. É seguito poi l’omaggio in lingua friulana: “Cuant che tu as di lâ ta canonica di Gardiscja, al è la Lucia che ti viars la puarta, ti fas comedâ, ti scolta e fas par te dut chel ca coventa, mior di un plevan. Doi voi plens di lûs e una musa soridinta, che scundin un cûr grant, tanta paziensa e bon acet. La glesia no je fata di claps, ma di ches personis buinis che come te vivin ogni dî il Vanzeli, si spindin par fa dal ben, par judâ, par dâ speranza ai avilîts.Graciis cetant, Lucia, par dut chel che tu as fat, tu fasis e tu podaras fâ ancemô pa parochia di Gardiscja. Che Diu ti benedisi. Don Gilberto, don Claudio a non di duci i predis che an cognusut e preseât e di duta la comunitât”.