La solidarietà della comunità

Questa emergenza legata all’epidemia da Convid – 19, che tutti noi stiamo purtroppo vivendo in prima persona, ha ripercussioni anche sull’operato della Caritas parrocchiale, la quale non riesce ad ottenere i beni necessari per confezionare le borse gratuite della spesa che, anche in questo mese di aprile, i volontari consegneranno a domicilio alle 70 famiglie in stato di necessità seguite dal servizio parrocchiale.Il Banco alimentare del Friuli Venezia Giulia, a causa delle numerose richieste, ha ridotto la fornitura dei prodotti alimentari; non è inoltre possibile chiedere alle persone di portare le borse della spesa come si faceva nel passato, ossia nel corso della Messa domenicale in Duomo o da consegnare direttamente nella sede della Caritas di via Pozzetto.Così la Parrocchia di Cormons, con fondi propri, ha deciso di acquistare alcuni generi alimentari a lunga conservazione quali latte, tonno, legumi, pelati, zucchero, farina, biscotti e caffè.Nello stesso tempo lancia un appello alla comunità, perché sostenga questa iniziativa di solidarietà.Chi volesse dare il proprio contributo, di qualsiasi entità, può farlo inviando la propria offerta a: Parrocchia di Cormons Iban: IT 50 C 086 2264 5500 0300 0066 219Causale: Borse della spesa.”La generosità delle nostre Comunità – afferma il parroco – ha sempre accompagnato la Caritas parrocchiale e certamente anche in questa occasione sarà presente.Un ringraziamento fin d’ora per quanto sarà fatto e, ribadendo che è importante stare a casa per vincere la battaglia contro il coronavirus, sono certo che, con l’aiuto del Signore, #andràtuttobene”.Va inoltre ricordato che, nonostante la sede di via Pozzetto sia chiusa per rispettare i decreti in atto, per qualsiasi necessità si può contattare la Caritas parrocchiale al numero di cellulare 392-4801938.