La comunità di Mossa ha accolto don Valter, suo nuovo parroco

È stata una giornata di preghiera e adorazione in attesa della liturgia serale che si è contraddistinta per la solenne processione presieduta per la prima volta dal parroco don Valter Milocco.La Giornata Eucaristica è da sempre un trait d’union tra l’anno pastorale che si chiude e il nuovo che si apre, una giornata di riflessione e adorazione del grande mistero che fa la Chiesa e che il Signore ci ha lasciato come segno d’eterna alleanza.Nel 2006 in una sua omelia Papa Benedetto XVI disse che “Un modo essenziale dello stare col Signore è l’Adorazione eucaristica che é il vero tesoro della Chiesa. Solo nell’adorazione di questa sua presenza impariamo a riceverlo in modo giusto -impariamo il comunicarci, impariamo dall’interno la celebrazione dell’Eucaristia.All’inizio della liturgia, il Vicario Generale, monsignor Adelchi Cabass, coadiuvato dal cerimoniere arcivescovile, mons. Michele Centomo, ha dato lettura del decreto arcivescovile e ha insediato così il nuovo parroco. Nel corso della sua omelia don Valter prendendo lo spunto dal brano biblico proclamato, ha richiamato la volontà comune che ci dovrebbe caratterizzare, nella ricchezza della diversità dei carismi, nel vivere un cammino comune, non uniformità, ma con i propri doni portare la novità del vangelo, che come dice l’apostolo Paolo supera la visione di una fede che ricerca miracoli la tendenza di fare senza Dio, confidando solo sulla sapienza umana, ma accogliendo la logica- sapienza della croce, perché ha concluso il celebrante, su questa nostra povertà Cristo agisce e solo lì possiamo constatare l’opera del Signore che è il vivente, solo di lui, della sua opera ci è permesso vantarci.Dopo il canto dei vesperi sostenuto dalla corale San Marco, si è snodata per le vie del paese la processione Eucaristica, ritmata dalle preghiere, dai canti del coro e accompagnata dalla melodia delle campane a cura degli amici del gruppo scampanotadors di San Lorenzo Isontino.Al rientro in chiesa il canto del Te Deum e i saluti di benvenuto da parte di un rappresentante del consiglio pastorale e del sindaco dott.ssa Feresin, che per tradizione ha donato l’anello di Arciprete al nuovo parroco, hanno concluso la celebrazione.Un grazie e saluto é stato espresso anche da don Arnaldo e un segno é stato dato pure a Christian e Vanni per il loro apprezzato servizio in seno alla comunità.Domenica 16 ottobre alle ore 10, sempre nella parrocchiale di Mossa, don Valter concelebrerà la S. Messa con don Maurizio, che sarà valido aiuto per le tre parrocchie della nascente “collaborazione pastorale” e farà l’omaggio alla venerata immagine della Madonna del Preval.Al termine, nel corso di un’agape fraterna, il novello parroco avrà modo di conoscere, stringere le mani dei nuovi parrocchiani e così avvicinarli con semplicità.