Giornata eucaristica: significato sempre attuale

Ogni anno la Comunità di Mossa dedica un’intera giornata di preghiera davanti all’Eucarestia; da sempre questo momento viene vissuto nella seconda domenica di ottobre. Non si conoscono con precisione le origini di questa tradizione; probabilmente questa “Giornata Eucaristica” è stata istituita al termine della Prima Guerra Mondiale quando il paese, devastato da questo grande flagello, aveva bisogno di riprendersi non solo dal punto di vista materiale, ma soprattutto dal punto di vista morale e spirituale.Per questo, il significato di questa giornata rimane ancora attuale in quanto l’uomo ha sempre bisogno di rigenerare il proprio animo di fronte alla complessità della vita, che mai fa mancare difficoltà e preoccupazioni. La preghiera davanti all’Eucarestia è sicuramente un’occasione di sosta, di fronte alla frenesia delle nostre giornate, per rigenerare e rafforzare il proprio spirito e riprendere con maggior vigore il cammino della vita. Il programma di domenica 10 ottobre prevede la celebrazione della S. Messa solenne alle ore 11.00; al termine ci sarà l’esposizione del SS.mo Sacramento sull’altare maggiore della parrocchiale. Seguirà l’adorazione personale per tutto l’arco del pomeriggio fino alle ore 18.00, quando verranno intonati i vespri solenni. Al termine si terrà la processione teoforica con il SS.mo lungo le vie del paese, osservando le disposizioni vigenti in merito alla prevenzione della diffusione del covid-19; alla processione sono invitati tutti i gruppi di catechesi, i gruppi parrocchiali e le associazioni tutte del paese. Il canto del Te Deum e la benedizione eucaristica concluderanno l’intensa giornata. La celebrazione serale sarà presieduta da don Giulio Boldrin, Direttore del Centro Missionario Diocesano che terrà un pensiero proprio sulla realtà missionaria della Chiesa. Una bella occasione di riflessione per vivere con maggiore intensità e sensibilità questo mese di ottobre dedicato proprio alle Missioni.