Fine anno scolastico colmo di solidarietà

Dopo cinque anni passati insieme per completare il ciclo della scuola primaria, il Covid-19 ha impedito anche agli alunni della quinta classe dell’Istituto comprensivo scolastico “Celso Macor”, di Romans, di concludere il ciclo tra i banchi e accomiatarsi con un saluto tra di loro e un saluto ai loro docenti. Niente di più brutto, hanno pensato in molti, compresa la preside Donatella Gironcoli de Steinbrun, che con la collaborazione dei Comuni che fanno parte dell’Istituto comprensivo stesso, ha promosso una serie di incontri di commiato, che a Romans si è tenuto sul piazzale antistante la palestra comunale, alla presenza di scolari, insegnanti, genitori, amministratori e gente comune. La direzione didattica era rappresentata dal professor Stefano Zulini, che assieme al sindaco Davide Furlan, hanno ripercorso la vicenda del coronavirus, sottolineando come l’epidemia abbia stravolto molte abitudini che apparivano consolidate sia nel mondo della scuola che del lavoro, aprendo altre strade e altri metodi di insegnamento. Zulini e Furlan, hanno poi richiamato i ragazzi a fare tesoro di quanto hanno imparato nel corso del loro ciclo scolastico e ad applicare i valori trasmessi loro dalla scuola e dalle loro insegnanti. Le stesse si sono rivolte con commozione ai ragazzi, donando ad ognuno di loro una pergamena a ricordo del periodo passato insieme, mentre una rappresentante dei genitori si è rivolta alle insegnanti ringraziandole dell’impegno profuso per favorire la crescita anche umana dei loro figli. Alla fine sono intervenuto gli scolari, che hanno consegnato una lettera ad ognuna della loro insegnanti per poi segnalare che avevano devoluto la somma di 350 euro, destinata ai classici regali e il fondo cassa, all’associazione A.G.M-E.N. FVG, presso l’ospedale  pediatrico  Burlo Garofalo di Trieste, che si occupa  dei bambini colpiti  da malattie oncoematologiche pediatriche e loro famiglie.