Fidanzati: concluso il corso decanale

Si è concluso, come da tradizione, a Castelmonte, con il ritiro spirituale, il corso fidanzati del decanato di Gradisca-Cormòns. Diciassette coppie, alcune delle quali, lo si leggeva in volto al primo incontro, forse un po’ dubbiose del valore del percorso stesso, che però, incontro dopo incontro si è dimostrato, invece, sempre di più una tappa ineludibile nel percorso spirituale di approfondimento e consapevolezza delle proprietà fondamentali del matrimonio cristiano. Quest’anno il numero notevole di coppie, diverse già con figli, e i problemi lavorativo-familiari che i giovani vivono, hanno fatto sì che l’esperienza si svolgesse alcune volte tutti assieme, altre volte in giornate diverse, con la possibilità positiva di lavorare anche in sottogruppi. Questa tipologia di lavoro ha permesso di affrontare gli argomenti in maniera pratica e di facilitare la comunicazione interpersonale. Nel corso sono state coinvolte 4 coppie guida più un’altra coppia che ha portato la sua preziosa testimonianza. I “responsabili” hanno toccato con mano l’azione dello Spirito, capace davvero, come diceva il profeta Isaia domenica scorsa, di far succedere cose nuove, di far germogliare desideri spirituali da anni assopiti. Alcune delle coppie più giovani, hanno espressamente chiesto di poter continuare a trovarsi in modo più stabile, per raccontarsi e fare un cammino sostenuto dalla Parola di Dio. Del resto, se una coppia decide di sposarsi è perché forse è alla ricerca di una felicità più profonda e piena. Alla Messa conclusiva nel Santuario di Castelmonte i fidanzati hanno portato sull’altre della Madonna le loro lettere d’amore, segno di un affidamento e pegno di una vita da vivere alla luce della bellezza del Vangelo. La cena, davvero fraterna, ha suggellato un’amicizia che è andata crescendo e che ha permesso a tutti di sentirsi, in modo nuovo, “Chiesa”. Noi, coppie guida di questo corso di preparazione al matrimonio, vogliamo testimoniare di aver vissuto, come sempre, ma in maniera sempre nuova, un’esperienza umana, e divina insieme, che ci ha ripagato in sovrabbondanza, dell’impegno e delle energie profuse, a volte anche con grande sacrificio, ma sempre con convinzione ed entusiasmo.Sentiamo nel cuore una profonda gratitudine per il Signore che ci fa annunciatori della sua Parola e, nella nostra piccolezza, testimoni del suo amore e perché ci permette di stupirci di fronte alle meraviglie che compie nella vita delle persone, cosicché ’le strade che apre nel deserto’, non sono più  una parola, ma si fanno carne, realtà  davanti ai nostri occhi.E l’incontro iniziale fra sconosciuti (il don responsabile del corso, le coppie guida e le coppie partecipanti al corso), vissuto da tutti con timore e, magari, scarse aspettative, si trasforma, dopo un sia pur breve percorso insieme, in un incontro fra diversi che si scoprono amici, uniti da un impensato spirito di fratellanza che si trasforma in gesti e in parole che profumano di eternità, perché  chi ci ha unito, cammin facendo, è  stata la Parola di Dio e il suo Spirito che ha il potere di trasfigurare tutto. Oggi siamo tutti più  ricchi e la gioia che ci canta dentro è il dono più  grande che il Signore ci offre, insieme al nostro amore di coppia che, da queste esperienze, esce consolidato, rinnovato, più forte che mai!