Comunità in festa per don Francesco

La comunità cristiana di Cormons in festa ha abbracciato don Francesco Vitale, il neo presbitero, che ha celebrato la sua prima Messa nel Duomo di Sant’Adalberto.  In prima fila i suoi genitori, i suoi fratelli e sorelle, ed anche le due nonne – materna e paterna – che non hanno voluto mancare a questa importante celebrazione, iniziata con la benedizione impartita a don Francesco dai genitori. Il papà ponendogli le mani sulla testa gli ha detto: “La benedizione di tuo padre si accompagni all’altare dal Signore e sia con te durante il cammino della tua vita” E la mamma: “La benedizione di tua madre ti accompagni sempre e Maria, regina dei sacerdoti, ti prenda sotto la sua protezione”.E al termine della Messa è stato don Francesco ha benedire personalmente, imponendo le mani sul capo, i familiari, i sacerdoti, i seminaristi e tutti fedeli presenti in Duomo. Il saluto di benvenuto della comunità a don Francesco è stato porto da Adalberto Chimera: “Ricevi l’abbraccio di tutta la comunità di Cormons, la tua comunità di appartenenza. Desideriamo accanto a questo abbraccio dire il nostro grazie perché come Maria hai detto il tuo sì alla chiamata di Cristo. Il tuo sì è una forte testimonianza che ci dà l’entusiasmo di continuare a testimoniare il Vangelo e a metterci gli uni per gli altri”.Don Francesco si è detto “grato al Signore di essere qui con voi e grato per le vostre preghiere; vi sono sentito vicino e mi avete accompagnato e vi chiedo di continuare a pregare per me e per tutti i sacerdoti”.All’omelia, richiamandosi alla festività della Santissima Trinità proposta dalla liturgia, ha ricordato come il Signore piano piano lo ha portato fin qui perché “per tutti noi il Signore ha un progetto bellissimo”.  Anche dinanzi alle difficoltà, ai problemi non sei solo, Signore di fa vivo, è presente”.Don Francesco si è detto anche lieto di celebrare nel Duomo che è intitolato a Sant’Adalberto, che con il nome di Wojcieh è molto venerato in Polonia di cui è uno dei patroni. E in una parrocchia di Varsavia don Francesco, come lui stesso ha dichiarato, continuerà per almeno quattro anni il suo ministero pastorale. “Ma, tranquilli, scenderò ancora a trovarvi”.La domenica di festa si è conclusa con un convivio e il taglio della torta augurale negli spazi esterni della parrocchiale.