Celebrata solennemente la Vergine Addolorata

A Gradisca la ricorrenza settembrina dell’Addolorata, patrona della Fortezza, ha avuto il suo culmine nel tardo pomeriggio di domenica con la celebrazione della S. Messa solenne presieduta in Duomo da don Paolo Bonetti, insieme a don Ignazio Sudoso, don Giulio Boldrin e ai diaconi. Dopo un’omelia improntata sul valore di quello “stare presso la croce di Gesù”, come proclamato nelle parole lette dal Vangelo secondo Giovanni,  l’immagine della Beata Vergine Addolorata ha attraversato alcune vie del centro storico, accompagnata dalle preghiere della gente.Dopo un percorso processionale – che ha interessato via Battisti, via Campagnola, viale Regina Elena, via Dante – l’atto di affidamento della comunità alla Vergine Maria ha concluso la celebrazione, che è stata accompagnata dai canti del Coro parrocchiale.Sempre in Duomo, nei giorni precedenti alla solennità dell’Addolorata, si è svolto l’Ottavario di preghiera e nella sera di venerdì 16 settembre, ha avuto luogo un affollato concerto di musica sacra con protagonista l’Orchestra d’archi dell’Associazione musicale e culturale di Farra d’Isonzo.Con la direzione della prof. Annalisa Clemente e con i contributi del soprano Silvia Spessot, la formazione d’archi – composta da tanti giovani musicisti – ha proposto  brani di compositori come Pachelbel, Arcadelt, Vivaldi, Bach, Mascagni, Mozart, sottolineando ancora una volta l’incontro fra musica e spiritualità.