Borgnano: una settimana per la Madonna del Carmine

Questa festività, che liturgicamente si celebra il 16 luglio, rimanda all’Ordine dei Padri Carmelitani: nato sul Monte Carmelo (in Palestina), l’Ordine ha vissuto la sequela di Cristo ispirandosi a Maria. Il riferimento è al testo dell’Antico Testamento: la nuvoletta, vista sul Monte Carmelo “come mano d’uomo” che indicava al Profeta Elia la fine della siccità, è stata sempre vista come il segno di Maria che ha donato al mondo la Grazia cioè Gesù.Maria Madre e Regina, continua ad essere il modello di quella preghiera contemplativa che rapì Elia, dopo avere ascoltato quel “suono di un sottile silenzio”, sull’Oreb. Maria è pure considerata la stella del mare che conduce a Gesù.Ma l’attenzione a Maria non è rimasta chiusa nei chiostri dei conventi Carmelitani. L’espandersi dell’Ordine nel mondo ha fatto in modo che moltissime persone consacrassero la loro vita a Maria.Questa consacrazione o affidamento, come oggi si dice, viene realizzato attraverso un segno, il Santo Abitino o Scapolare, che rappresenta il manto di Maria sotto la cui protezione i fedeli vogliono vivere.San Giovanni Paolo II ci ha ricordato che “lo scapolare è essenzialmente un abito che evoca, da una parte, la protezione continua della Vergine Maria in questa vita e nel transito alla pienezza della gloria eterna; dall’altra, la consapevolezza che la devozione verso di Lei deve costituire una “divisa”, cioè uno stile di vita cristiana, intessuta di preghiera e vita interiore”.La festa della Madonna del Carmine è iniziatain ambito locale già lunedì scorso 13 luglio quando nella chiesa di Santa Fosca è stata celebrata la Santa Messa in preparazione alla solennità mariana.La festa vera e propria sarà celebrata invece domenica 19 luglio, dalle ore 18.30 nella chiesa dedicata a Santa Fosca a Borgnano. Per questa ragione la celebrazione della Messa della sera nel duomo di Sant’Adalberto a Cormons è per questa settimana sospesa.