Benedetti gli animali di allievi e docenti

Qualche mese fa, la docente di religione del nostro Istituto, la prof.ssa Brusin, ha letto su Vatican News che il Card. Comastri, nel giorno di Sant’Antonio Abate, aveva benedetto gli animali e celebrato una Santa Messa per i rappresentanti degli allevatori ed agricoltori della Coldiretti. È parsa subito una bellissima iniziativa da proporla anche nella nostra scuola in quanto moltissimi dei nostri allievi hanno animali e non solo cani, gatti, colombe ma anche galline, oche, bovini ed alcuni praticano pure equitazione.Dopo aver ricevuto l’approvazione del Dirigente Scolastico,  Marco Fragiacomo, abbiamo iniziato i preparativi e contattato fra Roberto, Perito Agrario e frate appartenente all’Ordine dei Frati Minori, che esercita il suo ministero sacerdotale presso il santuario della Beata Vergine Marcelliana.Così, il giorno martedì 4 aprile, ci siamo riuniti nella nostra Aula Magna “F. Barbini” per ascoltare la Parola di Dio, tratta dalla Genesi, e la riflessione da parte del nostro celebrante sull’importanza degli animali, della biodiversità, della cura che tutti noi dobbiamo avere verso il creato.La preghiera dei fedeli è stata letta da due bambini, figli di due insegnanti, dalla Presidente del Consiglio d’Istituto e da alcuni colleghi. Una docente ha accompagnato i canti col suono della chitarra.Alla benedizione hanno partecipato alcuni allievi e genitori, docenti e non, alcuni ex allievi e docenti, molti dei quali accompagnati dai loro amici a quattro zampe.Oltre a diverse razze di cane avevamo anche una tartaruga appena uscita dal suo letargo. Per esser sincere, gli animali si sono comportati molto bene: infatti nessuno di loro ha abbaiato ma tutti sono rimasti accucciati accanto ai loro proprietari.Fra Roberto ha concluso infine la celebrazione estendendo la benedizione a tutti i presenti.Per la prima volta è stata svolta la benedizione degli animali nel nostro Istituto e ci siamo così salutati con la promessa di ritrovarci anche i prossimi anni per questa Liturgia, in prossimità della Pasqua.