Appuntamento a Kojsko per la Via crucis gloriosa

Come tutti gli eventi pubblici e sociali, anche quelli religiosi hanno subito, in questo nostro tempo tribolato, una brusca frenata, anzi un azzeramento. Tra questi la via crucis transfrontaliera che era fissata per la quinta domenica di Quaresima il 29 marzo nella chiesa di Bilijana sul Collio sloveno, sempre con la partenza simbolica dal santuario del Preval. Un momento di fede e di forte comunione pregato in italiano e  sloveno che faceva ritrovare fedeli e realtà ecclesiali di diverse parrocchie di qua e di là del “confine”, confine che ormai è purtroppo ridiventato tale a tutti gli effetti con la decisione di bloccare il nosrmale passaggio tra i due Stati. Parlando però in questi giorni con il parroco della località del Collio, si è prospettato di “aggiornarlo” a tempi migliori quando l’epidemia e i blocchi saranno cessati, infatti l’evento, ormai iniziatosi tre anni fa nella chiesa di Gradno, proseguito in quella di Medana, era già atteso da tanti e non lo si vuol far cadere. Tutt’al più, si è detto, ci si ritroverà domenica 24 maggio, a Kojsko alla via Crucis gloriosa, che sarà senz’altro un momento fortemente liberatorio dopo questa prolungata quarantena e Quaresima.   

(foto d’archivio)