Amis da Quarine: Quattro itinerari per conoscere il territorio

La conoscenza e a valorizzazione del territorio sono tra i principali obiettivi dell’associazione Amis da mont Quarine, E in questa ottica l’associazione ha presentato, nel corso dell’assemblea annuale, le mappe di quattro percorsi del territorio cormonese: Rio Smiardar, Bunker- Guerra fredda, Fossili e centro storico,L’itinerario del Trio Smiardar, lungo 8,1 km e con un dislivello di 390 metri, si svolge interamente in zona boschiva nell’area del piccolo bacino del rio Smiardar in una valletta tra il Mo e il Quarin in un ambiente naturalistico di particolare interesse.Il secondo itinerario, denominato paleotrack, si snoda nella zona delle Vigne Alte costellata da vigneti e da un paesaggio collinare che guarda verso la Brda.Il suolo è formato dalla cosiddetta ponca, il flysch formato da alternanza di marne e arenarie. Area di grande interesse geologico per la presenza di fossili risalente all’Eocene. Dalla zona delle Vigne Alte si può scendere verso la piana del Preval caratterizzata da 4 laghetti dove è presente fauna di interesse comunitario.Il terzo itinerario ha un carattere più storico e tocca luoghi legati alla Prima guerra mondiale come il fiume Judrio e il cippo che ricorda il primo colpo di fucile sparato nella notte del 24 maggio 1915. Ci sono poi installazioni militari come e postazioni della fanteria d’arresto (bunker) legate alla Guerra fredda,Infine, l’ultimo percorso si svolge all’interno del centro storico di Cormons e tocca monumenti che fanno parte della storia della cittadina come palazzo Del Mestri, il Duomo, il santuario di Rosa Mistica e le chiese di San Leopoldo di Sant’Apollonia e di San Giovanni.  Questa iniziativa ha il preciso scopo di promuovere e far conoscere il territorio e per questo l’associazione Amis da mont Quarine mette queste quattro mappe a disposizione della comunità nei punti di accoglienza turistica e nelle strutture di natura ricettiva che dovessero manifestare interesse