1077-2016: 639^ festa della Patria del Friuli

La città di Gradisca ha fatto da cornice alla 639^ edizione della Festa della Patria del Friuli, evento organizzato ogni 3 di aprile dall’Arlef, Agenzia per la lingua friulana, ricordando l’istituzione dello stato patriarcale di Aquileia nel 1077 da parte dell’imperatore Enrico IV.  Per due giorni la cittadina sull’Isonzo, un tempo sede della Chiesa Contattedrale della Principesca Arcidiocesi di Gorizia e Gradisa, è diventata “capitale del Friuli” ospitando la lunga serie di eventi per celebrare il grande avvenimento storico che diede ai friulani voce in capitolo nel governo del Sacro Romano Impero.I festeggiamenti sono cominciati domenica 3 aprile alle 10.30 con l’esposizione della bandiera friulana dal balcone del Teatro Comunale e la creazione del corteo che, accompagnato dalla banda della Società Filarmonica “Giuseppe Verdi” di Ronchi dei Legionari, ha raggiunto il duomo dei Santi Pietro e Paolo mentre dal campanile i “Campanari del goriziano” eseguivano un solenne concerto di campane. Alle 11.15 è stata celebrata la S. Messa in friulano da parte dei tre rappresentanti delle Diocesi e Arcidiocesi della Patria (Gorizia, Pordenone e Udine), co-organizzatrici dell’evento assieme alle province goriziana, udinese e pordenonese. Ad accompagnare la celebrazione in marilenghe è stata la corale dei “Sacri Cantores Theresiani”, diretti dal maestro Vanni Feresin, che hanno eseguito la “Messa di San Durì” del maestro Orlando Dipiazza (sempre nella lingua della Patria) assieme ad altri brani popolari. Come ha ricordato mons. Adelchi Cabass, Vicario Generale dell’Arcidiocesi di Gorizia, nell’omelia “è importante ricordare l’inizio della storia della Patria del Friuli non per nostalgia ma per ricordare le nostre radici ed essere migliori di prima”. Alle 12:30 poi, presso il teatro comunale, la Compagnia Teatrale di Santa Maria di Sclaunicco ha dato lettura della bolla dell’imperatore Enrico IV con la quale venne fondata la Patria del Friuli. A seguire è avenuta la premiazione della IV edizione del concorso per studenti “Emozions furlanis in viaç pal teritori” e la proiezione del video di DJ Tubet “No sta a contâmi dome chê storie” sulla Grande Guerra. Nel primo pomeriggio, alle 16, i presenti hanno potuto scoprire Gradisca grazie alle visite guidate attraverso la Fortezza mentre durante entrambe le giornate si sono potuti degustare, nei locali convenzionati, piatti tipici friulani e il “Menù Friuli”. Un ottimo motivo per ritrovarsi ancora più legati ad una terra magica e unica qual è quella friulana.