Una tessera “smart” per i cassonetti

A Cervignano il Comune, assieme a Net (gestore della raccolta dei rifiuti), intende a far partire un nuovo sistema differenziato misto tra i cassonetti posti sulla strada e il porta a porta. Tutti i cassonetti saranno sostituiti con altri dotati di tecnologia “smart”, con l’apertura consentita soltanto con un’apposita tessera. Perché si è giunti a questo? Dopo la prima fase conseguente all’introduzione dei cassonetti nelle vie cittadine, la raccolta si è fermata al 54 per cento, un valore che negli anni si è stabilizzato, penalizzando però l’aspetto ambientale ed economico. Quasi la metà del rifiuto è destinato all’indifferenziato, ovvero verso lo smaltimento in discarica, costoso.La raccolta differenziata, carente nella quantità, risulta deficitaria anche nella qualità. La plastica, in particolare, viene differenziata in modo improprio.L’attuale sistema non ha consentito di ottenere risultati definiti per legge e ha contribuito poco a far crescere una coscienza culturale e ambientale. C’è la necessità di cambiare passo e l’amministrazione comunale, affiancata dalla commissione all’ambiente, in collaborazione con il gestore Net, sta lavorando da un anno a questa parte per far partire un progetto che introduce un sistema ibrido di raccolta . È previsto un sistema porta a porta per il rifiuto secco indifferenziato, per la plastica, la carta e il cartone mentre rimarranno i cassonetti stradali per conferire l’umido e organico, il vetro, le lattine e il verde. Sarà un sistema ibrido. Precisa ancora l’amministrazione cervignanese, che annuncia di essere intenzionata a tenere fortemente conto delle osservazioni formulate dai cittadini. “La scelta di mantenere le campane per il vetro – aggiunge ancora Petenel – eviterà di tenere in casa un rifiuto ingombrante mentre per l’umido si eviteranno odori sgradevoli”. Per quanto concerne il rifiuto umido è prevista anche un’ulteriore importante novità: la sostituzione di tutti i cassonetti con nuovi contenitori dotati di tecnologia “smart”, dove l’apertura, e quindi il conferimento, sarà consentito solo con una tessera. “Per le tipologie di rifiuto interessate dal porta a porta – chiarisce l’amministrazione – saranno forniti sacchi e contenitori dotati di transponder per il riconoscimento elettronico. Queste novità ci consentiranno di monitorare e di comprendere, qualora la raccolta non dovesse essere svolta in modo corretto, come e dove intervenire ma anche, in un prossimo futuro, di giungere all’applicazione della tariffa puntuale, dove il cittadino sarà chiamato a pagare in funzione del rifiuto prodotto”. Un cambiamento importante, che sarà preceduto da un percorso informativo e di confronto fatto di iniziative e assemblee con la popolazione, di incontri con categorie produttive e professionali e con il mondo scolastico. Per eventuali informazioni su come smaltire correttamente i rifiuti, i cittadini possono rivolgersi al centralino oppure consultare il sito della Net.