Una chiesa sempre accogliente grazie anche al “Gruppo Marte”

Il decoro di una chiesa è il primo segno dell’amore per Dio; la meditazione e la preghiera fatte in un ambiente accogliente, ordinato e pulito valorizzano e rafforzano il raccoglimento e l’incontro spirituale con il Signore.Un affiatato gruppetto dì gentili signore e un signore assolve, ogni venerdì mattina, dopo la funzione delle 8.30, il necessario compito di pulire il Duomo intitolato alla “Madonna di Fatima” a Cervignano del Friuli Il “Gruppo Marta”, nato più di quarant’anni fa da un’idea dell’allora parroco don Nino Carletti, è attualmente composto da Anna, Vandina, Luigina, Maria Concetta, Valentina, Paola, Teresa, Emanuela, suor Maria e Umberto. Tutti protagonisti di un’importante azione di volontariato che, svolta nel silenzio e in spirito di servizio, evidenzia un forte attaccamento alla comunità parrocchiale e alla valorizzazione dell’accoglienza. Il nome di “Marta” giunge da una pagina famosa del vangelo: quando Gesù andò ospite in casa dell’amico Lazzaro trovò anche le sue due sorelle, Marta, indaffarata a preparare una degna accoglienza all’ospite, e Maria, che incurante dei richiami della sorella che chiedeva un aiuto, si fermò ad ascoltare la parola del Maestro. Le signore del “Gruppo Marta” sono sempre indaffarate, come la sorella di Lazzaro, a pulire e a riordinare la chiesa, ma non per questo ignorano l’esempio di Maria, perché “ramazzare” in chiesa è, come ha sottolineato qualcuno, pregare tre volte. Umberto ha il compito più gravoso: con “lavasciuga”, un macchinario piuttosto voluminoso, pulisce gli spazi più ampi, mentre le altre signore armate di scope, ramazze e tutto quello che serve si danno da fare nella zona dell’altare e sui banchi dove, durante ogni funzione religiosa, siedono i fedeli.Il gruppo è sempre aperto alla partecipazione di tutti coloro che hanno la disponibilità e l’umiltà di mettersi a servizio dei fratelli in un compito necessario e fondamentale per tutta la comunità cristiana e aspetta con viva attesa nuovi volontari; le persone che desiderano offrire la loro collaborazione possono comunicarlo direttamente in canonica.