Un “grazie” commosso

Proprio nella giornata missionaria mondiale la comunità di Visco ha tributato al suo amato parroco don Giorgio Longo, in procinto di insediarsi nella nuova Unità Pastorale assegnatagli dall’Arcivescovo, un commosso e partecipatissimo saluto alla presenza delle autorità, di tantissimi fedeli ma soprattutto dei fanciulli e ragazzi dell’Oratorio che si preparano ai sacramenti. Prima della benedizione il consiglio pastorale ha rivolto questa lettera a don Giorgio: “a nome del consiglio pastorale e di tutta la comunità riunita in questi giorni vorremmo poter esprimere il nostro più sincero e vivido ringraziamento per tutto quello che abbiamo ricevuto in questa tua permanenza di 14 anni nella nostra parrocchia. Ti ringraziamo don Giorgio indistintamente per il servizio che hai svolto con dedizione e amore verso la nostra chiesa e verso tutte le persone di questa comunità. Grazie per aver avuto il coraggio di mettere mano a tutte le strutture parrocchiali rimettendole praticamente a nuovo e facendo un’opera che rimarrà nel tempo e che lascia un segno visibile del tuo operato ed un ricordo vivido della tua presenza presso di noi. Tante parole non sempre rendono i discorsi interessanti ed a volte una semplice parola racchiude il più profondo significato: grazie!Grazie per averci guidato nel nostro cammino spirituale, sei stato con noi nei momenti di gioia e nei momenti di dolore. Hai percorso un tratto della tua vita insieme a noi e ti assicuriamo che il tuo passaggio, tra slanci e battute d’arresto, tra pregi e fragilità, lascerà indubbiamente un segno indelebile. A te va anche la nostra preghiera e sostegno spirituale per il tuo nuovo cammino, affinché il Signore ti conceda di rimetterti in gioco in questa nuova avventura alla quale sei destinato, affinché tu non smetta mai di rinnovarti nella fede in Lui”.Quindi è stato consegnato a don Giorgio come dono dell’intera comunità un buono spesa.Ha preso poi la parola il sindaco Elena Cecotti la quale ha consegnato una targa al parroco uscente: “2007-2021 Dopo 14 anni di momenti felici, di momenti difficili, di sfide e di obbiettivi, di traguardi raggiunti l’Amministrazione Comunale di Visco saluta il parroco don Giorgio Longo ringraziandolo per quanto fatto per la Comunità”. A nome di tutti i vischesi come sindaco esprimo la nostra commozione unita al ringraziamento più sentito a don Giorgio che per 14 anni ha saputo coniugare la sua missione di apostolo della fede a quella di accurato restauratore di opere del passato che ormai sono l’orgoglio non solo della Comunità ma di tutto il territorio friulano. Grazie e buon cammino”. Poi il maestro del coro prof. Gabriele Avian ha scritto una lettera riconoscente e affettuosa all’amico don Giorgio: “vorrei esprimere a nome di tutto il coro e soprattutto a nome mio personale un grande grazie per tutto quello che abbiamo passato assieme in questi 14 anni. Hai reso le cerimonie della nostra comunità così intense e vibranti che come coro non abbiamo potuto che adeguarci in un bellissimo inno di lode. Il tuo sostegno al mio lavoro è stato fondamentale, tant’è che non ho nessun dubbio nel dire che se il coro oggi ha raggiunto questi livelli e questo affiatamento è anche merito tuo, e per questo ti sono grato. Da musicista professionista e maestro di coro mi sento fortunato ad aver avuto un parroco che mi ha affiancato in tutte le attività. Sentirò e temo sentiremo tutti la tua mancanza per la passione e profondità liturgica che hai profuso in questi anni. Non sarà facile rivivere celebrazioni come le tue. Ma di una cosa puoi stare certo, ci porteremo sempre un bellissimo ricordo di quello che siamo riusciti a fare assieme”.  È stata quindi la catechista e responsabile dell’Oratorio Daniela Sdrigotti a consegnare un bustone colorato con all’interno i singoli pensieri di ogni fanciullo e ragazzo che con un disegno e dei pensieri profondi hanno voluto manifestare tutta la loro vicinanza e gratitudine a don Giorgio per quanto trasmesso e insegnato. È stato letto, anche in rappresentanza di tutti gli altri, da parte di Margherita Gabassi il suo pensiero personale: “Caro don Giorgio, averti con noi in chiesa o a catechismo o a tutti gli eventi pubblici del paese è stata una grande fortuna. Ti sei sempre impegnato per mantenere viva la comunità, ecclesiastica e non, organizzando riunioni, cerimonie e gite, come l’annuale gita a Barbana, che hai sempre saputo rendere meravigliosa per tutti noi, soprattutto con le canzoni sul vaporetto, che nessuno scorderà mai. Qui alle tue spalle, a Visco, ti lasci dietro tutto ciò che hai fatto di più buono, come la chiesa, che sei riuscito a mantenere così luminosa. Nemmeno la pandemia di questi ultimi anni è riuscita a fermarti e noi ricorderemo sempre tutto ciò che hai fatto e siamo sicuri che se fossi rimasto saresti riuscito persino a migliorare Visco. Non ci dimenticheremo di te don Giorgio! Grazie”. Poi Daniela ha voluto sottolineare come una permanenza a Visco così continua e prolungata ha potuto portare la crescita spirituale di tutta la comunità cristiana. In particolare è stata ribadita l’attenzione di pastore rivolta ai bimbi e ai giovani incoraggiandoli nel cammino della fede e della socialità. Essi ricorderanno sempre con grande affetto il loro maestro per il quale hanno voluto scrivere ognuno il proprio messaggio e pensiero per il tempo buono e bello trascorso assieme. Infine l’augurio affettuoso di ogni bene per il futuro e le nuove comunità da guidare e con cui camminare insieme. Dopo la benedizione il coro ha voluto eseguire a 4 voci il brano mariano “Cantiamo del mare”, cantato a tutta anima dall’intera assemblea, quasi per affidare alla Madonna di Barbana il cammino del sacerdote.Alla fine della solenne celebrazione don Giorgio ha salutato i tantissimi convenuti, i membri dei consigli pastorali, il coro, l’amministrazione comunale, il gruppo degli alpini e dei donatori di sangue di cui il parroco è socio, e che hanno portato in altri scritti i loro saluti e ringraziamenti. A conclusione i giovani e i fedeli si sono raccolti ancora una volta attorno a don Giorgio, esprimendo il loro calore ed affetto con una mano, uno sguardo, una lacrima, un grande grazie.