Ruda: passano gli anni ma l'amicizia rimane
Sono ritornati anche quest'anno i bambini dalla Bielorussia

E' iniziata proprio sotto i buoni auspici raccolti in una gita marina nella laguna di Marano e con una tappa nei casoni alla foce dello Stella, l’avventura dei piccoli ospiti bielorussi giunti quest’anno a Ruda.
Dopo gli abbracci dell’arrivo e l’incontro di nuovi protagonisti tra nuove famiglie e nuovi ospiti, è partito subito il fitto programma di codesto mese friulano-italiano.
I 13 bambini, un po’ più numerosi quest’anno grazie al l’entusiasmo di nuove famiglie di Cervignano, Campolongo e Grado che si sono aggregate a quelle di Ruda assicurando ancora il prosieguo una importante esperienza, hanno da subito intrapreso felicemente il nutrito percorso preparato.
Durante la semplice cerimonia accoglienza ufficiale alle accorate parole del sindaco Palmina Mian (che ancora una volta ha ringraziato sentitamente tutti i protagonisti di questa opera che fa bene a tutta la comunità) sono seguite quelle della responsabile del Comitato locale di "Aiutiamoli a Vivere", Rita Gratton, e le ampie espressioni di simpatia dettate dai cuori lontani e tradotte dall’interprete Svetlana e dalla maestra Natalia.
Ora, a scuola già iniziata e cure elioterapiche già in corso coi pomeriggi ospiti della Git di Grado, c’è da sbrogliare l’ intenso gomitolo di proposte poste sul tavolo.
Il calendario proporrà controlli odontoiatri e oculistici e intensi fine settimana.
Con la generosità che le è propria l’Auser della Bassa Friulana porterà bambini e famiglie, con una gita, alla scoperta della miniera di Cave del Predil. Il Gruppo Alpini di Ruda ha preparato un viaggio in calesse nel verde del Parco Ersa di Villa Chiozza di Scodovacca con ambita spaghettata finale per bimbi e famiglie. E poi il Roller Club Castello ha predisposto uno spettacolo di pattinaggio. Infine c’è anche un’altra gita al contatto con la montagna e gli animali di una azienda didattica in quel di Sappada…
Insomma per aver assolto tutti i fittissimi programmi le famiglie ed i collaboratori arriveranno a fine settembre alquanto sfiancati e nei primi giorni di ottobre potranno rilassarsi dopo tanti impegni e tanta apprensione. Ma sicuramente pienamente soddisfatti e realizzati da un percorso così bello che è sicuramente da augurare a tante altre famiglie e comunità.