Preccupazioni per il Centro intermodale

A Cervignano, in viale della stazione, in via Chiozza e nelle strade adiacenti i residenti lamentano disagi provocati dall’incessante passaggio di treni merci a velocità sostenuta. Ci sono anche delle crepe che sono apparse sui muri delle abitazioni, unitamente a sobbalzi negli appartamenti. Alle proteste per questo stato di cose si aggiungono le preoccupazioni per il futuro progetto per la realizzazione del nuovo centro intermodale, che vedrà lo spostamento della stazione delle autocorriere da piazza Marconi alla stazione ferroviaria, dove sarà creato un unico polo di trasporto pubblico. Il problema dei treni merci, comunque, è un aspetto che non può passare sotto silenzio, pensando la mole di traffico dei convogli che quotidianamente percorre l’importante tratta Trieste – Venezia. La realizzazione del nuovo centro intermodale, come detto, preoccupa e non poco chi risiede nelle zone adiacenti alla stazione ferroviaria. I residenti, infatti, hanno chiesto il posizionamento di efficaci barriere fonoassorbenti e antinquinamento, in corrispondenza di tutto il nuovo tracciato. Ricordiamo che, qualche tempo fa, era stata varata una raccolta di firme tra i residenti della zona coinvolta e che si erano costituiti in un apposito comitato cittadino. In molti sottolineano che il nuovo centro intermodale rappresenterà un elemento di disturbo per alla quiete della zona residenziale. Basti pensare che il nuovo assetto della viabilità determinerà un innegabile aumento nel numero dei mezzi in transito, con conseguenti emissioni sonore e gassose. Se nelle intenzioni dell’amministrazione comunale cervignanese c’è l’intento di migliorare il trasporto pubblico con la conseguente valorizzazione della piazza Marconi. I residenti appartenenti al comitato cittadino vigileranno affinché il tutto avvenga secondo le più strette normative in tema di sicurezza e antinquinamento. Va sottolineato che l’Ente Ferrovie ha ceduto gratuitamente al Comune il sedime accanto alla stazione ferroviaria, questo grazie anche all’opera di intermediazione della Regione. Il progetto prevedrà una nuova strada di accesso da via Chiozza, oltre alla pensilina. Sarà anche realizzata un’are da adibire a parcheggi, che aiuteranno a migliorare la situazione nell’ambito della stazione ferroviaria.