Nuove strategie contro chi abbandona i rifiuti

Tra poco tempo a Cervignano saranno avviati dei controlli in borghese da parte degli agenti della polizia municipale. Sono in arrivo nuove unità, infatti, che saranno impiegate nell’individuazione di persone e ditte che abbandonano i rifiuti al di fuori degli appositi cassonetti. Si tratta di un problema lamentato da diverso tempo dai residenti.Gli episodi si perpetrano da tempo, senza che i responsabili siano stati individuati. Con il risultato che questo va a ledere non soltanto chi è corretto nell’effettuazione della raccolta differenziata istituita a Cervignano, ma soprattutto perché le tariffe potrebbero essere anche maggiormente vantaggiose se soltanto tutti i cittadini collaborassero avendo il dovuto senso civico. Sarà anche installata una telecamera mobile. Questa è invisibile a occhi nudo e perciò sarà possibile identificare il responsabile dell’abbandono dei rifiuti, che sarà adeguatamente sanzionato. I cassonetti non possono essere utilizzati alla stregua di discariche, perché la piazzola ecologica è il luogo adatto per lo smaltimento. Il Comune chiede la collaborazione dei cittadini nel segnalare alla polizia locale eventuali persone che abbandonano i rifiuti. Gli orari più sensibili per il fenomeno, di norma, sono quelli del mattino presto o la sera. Ricordiamo che l’attuale collocazione della piazzola ecologica di via Terza Armata a breve sarà trasferita in via Caiù, in una zona appositamente individuata. L’ecopiazzola di via Terza Armata è all’interno dell’ex caserma Monte Pasubio che, nei progetti dell’amministrazione, dovrà diventare il nuovo centro studi, a vantaggio non della città e dell’intero mandamento della Bassa friulana. Per fare ciò, però, va ripensata l’intera zona dell’ex caserma, con in più la nuova autostazione al servizio del centro studi e della collettività. Un progetto ambizioso e che andrà condiviso con le problematiche dei residenti su cui insistono i terreni.