Nuova veste per la Monte Pasubio

La caserma Monte Pasubio di Cervignano, oggi versa in uno stato di abbandono, se si eccettua per una piccola porzione, quella dove è stata sistemata l’ecopiazzola per il conferimento dei rifiuti speciali. L’ultimo compito cui assolvette fu, negli anni Novanta, quello di accogliere diverse centinaia di profughi che scappavano dalla guerra nell’ex Jugoslavia. Ora finalmente si provvederà alla demolizione di una delle strutture che attualmente sorgono nell’area dove in futuro sarà realizzato il nuovo polo scolastico, che si annuncia caratteristico, per la sua forma architettonica ellittica che consentirà l’agile collegamento tra le aule, i laboratori e i vari spazi didattici, anche quelli dedicati alle pause e alla ricreazione, con uno spazio d’incontro e un percorso circolare che abbraccia tutto l’istituto e che su affaccia a 360 gradi sulla corte interna. In inverno sarà pronto il piano urbanistico generale dell’ex infrastruttura. Va detto che il costo complessivo per la demolizione del capannone, la cui data non è ancora stata fissata, ma si intende farlo quanto prima, tenendo in considerazione della conformità di tutte le procedure, è di circa 413 mila euro, compresi gli oneri per la sicurezza.Altri interventi che si allineano con la realizzazione del polo scolastico sono quelli relativi alla modifica dell’attuale viabilità nella zona, con il miglioramento dei collegamenti con il futuro polo intermodale che dovrebbe vedere la luce accanto alla stazione ferroviaria. Oltre che a rappresentare uno snodo cruciale, dovrebbe nelle intenzioni dell’amministrazione comunale liberare via Roma dal traffico dei pullman. Soltanto allora l’attuale autostazione di piazza Marconi sarà così eliminata e il sito valorizzato. Con questa nuova circolazione viaria si provvederà al contempo a realizzare una nuova rotonda in via Chiozza, che avrà quale intento il miglioramento dell’accesso al vicino al palazzetto dello sport e alla statale 14 Venezia – Trieste che corre alcune centinaia di metri oltre.