“La Settimana Santa non serve a Dio ma serve a noi”

È arrivata la Settimana santa, la settimana più importante dell’anno, non serve a Dio ma serve a noi per rinnovare la nostra adesione a Lui! Fermiamoci in questi giorni!”: è questo l’invito che i sacerdoti hanno rivolto ai fedeli gradesi ed ai turisti presenti in questo periodo sull’isola “per vivere con gusto questi importanti giorni”.

Le XL OreDomenica, lunedì e martedì santo saranno caratterizzati dalle tradizionali XL ore: Gesù, nel Santissimo Sacramento, sarà esposto “in modo solenne” per quasi 10 ore al giorno, ininterrottamente, dalla sera di Domenica delle Palme alla sera di Martedì Santo.Ogni giornata (domenica 2, lunedì 3 e martedì 4 aprile) si concluderà, alle ore 20, con il Sermon caratterizzato dall’omelia e dal Canto del Miserere.Il tema che caratterizzerà le riflessioni sarà “Contemplare la bellezza”, partendo dal brano evangelico della Trasfigurazione: “è bello per noi stare qui!”. Ad aiutare i fedeli, in questo percorso “d’interiorità e spiritualità”, saranno mons. Carlo Bolcina e don Moris Tonso.Le XL Ore come desiderio del Consiglio Pastorale rappresentano “un tempo di interiorità” per aiutare tutta la Comunità celebrare “bene” la Pasqua ed i suoi riti.Il Triduo Pasquale, infatti, è il momento centrale della liturgia della Chiesa, un momento che tutti i credenti sono chiamati a vivere con una singolare intensità e profondità di animo. Se Cristo è risorto, se Dio si è mostrato più forte della morte, se Dio ha mostrato che il suo amore è capace di perdonare anche di fronte alla Croce, allora si apre davvero per ognuno di noi una speranza che può guidare la nostra vita, renderci cristiani autentici, testimoni coraggiosi dell’amore di Dio che abbiamo incontrato. Il Triduo pasquale è questo percorso di Fede da fare insieme per riscoprire la gioia del nostro essere cristiani e per rendere luminosa la nostra vita e la nostra testimonianza.

Il Sacramento della RiconciliazioneIl perdono di Dio, per i peccati dell’uomo non conosce confini. Nella morte e risurrezione di Gesù Cristo, Dio rende evidente questo suo amore che giunge fino a distruggere il peccato degli uomini. Lasciarsi riconciliare con Dio è possibile attraverso il mistero pasquale e la mediazione della Chiesa. Dio, quindi, è sempre disponibile al perdono e non si stanca mai di offrirlo in maniera sempre nuova e inaspettata.In Basilica, nella Cappella di Elia, sarà possibile trovare un sacerdote nelle giornate di lunedì 3 e martedì 4 aprile (dalle 10 alle 11.30 e dalle 16 alle 19), Venerdì Santo 7 aprile (dalle 9 alle 11 e dalle 16.30 alle 18.30) e Sabato Santo 8 aprile dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17.