La “Festa di S. Agnese” ritorno dopo il Covid

C’è grande soddisfazione nel Comitato Iniziative Locali di Joannis, quest’anno dopo la pausa, dovuta alla pandemia, ripartirà la 164a edizione della celeberrima sagra “Festa di Sant’Agnese”, (la Fiesta di Santa Gnesa, in friulano). La patrona Sant’Agnese Vergine e Martire è festeggiata già dal 1859, ma la sagra nella forma attuale è iniziata nel 1989, quando il CIL decise di dar vita a questo evento; da allora la festa è un punto fermo irrinunciabile per questa comunità. Per l’occasione le vie del paese si vestono a festa, il mercato riempie ogni spazio, si può godere delle numerose iniziative e mostre sotto i portoni tipici dove vengono allestiti i chioschi in cui si servono i prodotti locali, primo fra tutti il vino degli agricoltori del paese. La fiera si svolgerà nei giorni 20, 21, e 22 gennaio, perciò tutto è pronto per allestire i famosi “Portoni” (5 quest’anno), ma anche le mostre, la consolidata marcia di Sant’Agnese, e i momenti religiosi con la Santa Messa, i Vespri e la Processione per le vie del paese. Naturalmente immancabili gli stand enogastronomici con moltissime specialità culinarie locali, in primis i famosi “pistuns” di Joannis. La Festa di Sant’Agnese a Joannis, è considerata la prima sagra della stagione della bassa friulana, venerdì 20 gennaio in serata si apriranno i chioschi enogastronomici e ci sarà una dimostrazione di antichi giochi popolari. Sabato 21, alle ore 16, sotto il tendone dei festeggiamenti “Svolant sul tapèt da fantasia” racconti di una volta, con Lucia Pinat, Lussia di Uanis. Alle 17.30 inaugurazioni delle mostre “Ricami e Merletti” a cura dell’Associazione “Le Mura” di Castions delle Mura e “Paesaggi fine ’800” dipinti dai conti di Strassoldo, a cura di Gordio Frangipane di Strassoldo, in serata apertura della cucina sotto il tendone con la musica di Gandindj. La giornata clou è sicuramente la domenica 22, le strade del paese saranno occupate da un mercato all’aperto e con l’apertura degli immancabili portoni con le deliziose specialità friulane. Per gli sportivi alle ore 9 partirà la “28a Marcia di Sant’Agnese”, dopo la Santa Messa delle ore 10 ci sarà “Scuola e nido per l’infanzia” aperti presso la Fondazione Casa De Senibus (solo su prenotazione), e dalle 11 alle 16 “Jò musica viva”. Nel pomeriggio alle ore 15 la recita solenne dei vesperi e la processione per le vie del paese.Per concludere la manifestazione sono in programma in serata, sotto il tendone, musica popolare “I cusìns di S. Valentin” e alle 18 l’estrazione della lotteria di Sant’Agnese. Una caratteristica di questa festa la corale e gioiosa partecipazione di tutto il paese a questo evento, sia nella preparazione che nell’effettivo svolgimento delle tre giornate.