Il saluto di Cervignano a Giuseppe Zigaina

Commosso è stato il saluto al pittore, scrittore e intellettuale Giuseppe Zigaina. Nel Duomo di Cervignano i suoi concittadini hanno voluto dimostrare affetto e vicinanza alla moglie Maria e alla figlia Alessandra. Fra il pubblico le autorità cittadine e regionali, artisti e personaggi del mondo della cultura regionale e nazionale. Il rito è stato concelebrato dal parroco don Dario Franco e da don Pierluigi Di Piazza. Questi nell’omelia ha ricordato come Zigaina abbia vissuto con coraggio la sua esistenza, senza mai lasciarsi sedurre dalle logiche del potere. “Giuseppe, ha ricordato don Di Piazza, lascia uno segno di profonda, molteplice e straordinaria ricchezza, artistica, umana,culturale e spirituale, anche intendendo laicamente la spiritualità come profondità mentale”.Molti gli omaggi e ricordi che in questi giorni si sono susseguiti. Fra questi la poesia “Dal Colle di Redipuglia”, della poetessa Rosinella Celeste Lucas, ispirata dalla visione di opere del maestro, da lei conosciuto personalmente, esposte in occasione di una mostra a Gradisca. Testo che assieme ad altre liriche la poetessa ha inviato alla Biblioteca statale isontina.

Dal Colle di RedipugliaSiete stati giovani ed immortali.Ora questo urlo strozzato nel desertoLe voci un embolo profondoNegli animali sotterranei, nelle faleneLa loro eco…non in voiChe sforzate i miei occhiNel sole quotidiano, dell’illusione,dell’oblio.Bisogna tenerli fermi ed aperti-gli occhi-Nel ricordo dei massacriNell’ unico tramonto che fu la giovinezzaSul grande lenzuolo biancoChe avvolgerà la nostra morte.