Il paese delle meridiane

Aiello ripropone questo fine settimana la Festa delle Meridiane giunta oramai alla sua diciottesima edizione. La Festa si presenta come una classica festa paesana iniziando ad intrattenere il pubblico sabato 28 aprile alle 18,30 con un concerto sostenuto dalle Scuole di Musica di Ruda, Cervignano del Friuli e Cormons, a seguire l’esibizioni di danze del gruppo sportivo Olimpia  per proseguire poi fino alle ore piccole della notte con la musica per i più giovani del DJ Bratina.La mattina della domenica si apre con i mercatini dell’usato e dell’hobbistica, delle tre mostre tra cui quella fotografica di meridiane antiche e moderne del Friuli Venezia Giulia a seguire la sfilata delle carrozze d’epoca e le conferenze gnomoniche nelle sale del Museo della Civiltà Contadina del Friuli Imperiale. Il pranzo sotto il tendone a base di specialità locali sarà allietato da musiche dal vivo.Nel primo pomeriggio saranno protagonisti gli alunni delle scuole con i giochi popolari di una volta, contendendosi la vittoria dei giochi del “tiro alla fune” e della “corsa coi sacchi”. Ci sarà anche Wendy con il suo spettacolo delle “bollicine di sapone”Il momento più coinvolgente della festa di quest’anno si presenterà alle 17 con l’inaugurazione delle nuove quattro meridiane in concorso che saranno inaugurate dalla gente con un voto popolare andando in corteo e banda in testa davanti alle case dove sono state dipinte.Le meridiane del Concorso di Aiello 2018 si presentano una diversa dall’altra, ma ci vogliamo soffermare alla meridiana numero due realizzata dall’artista locale Roberto Brandolin che candida una meridiana a riflessione dipinta sulla parete di casa Boschi situata nella vecchia corte agricola Peloi della borgata dei Frati. La meridiana è arricchita da quattro immagini di vita contadina che nel passato rappresentavano le attività principali che si svolgevano durante l’anno nella corte agricola: aratura e semina in primavera, raccolta del frumento in estate, vendemmia in autunno e momenti di riposo e di svago d’inverno. La meridiana si caratterizza per aver simboleggiato la lemniscata (figura a forma di elica che segna l’adeguamento del tempo solare di Aiello al tempo civile) con una corona del rosario: i grani della corona del rosario rappresentano le settimane dell’anno escluso due essendo le settimane dell’anno cinquantadue, completati dai cinque misteri. Sul quinto mistero è stata riprodotta l’immagine della statua della Madonna del Rosario, presente sull’altare della imponente chiesa dei Frati situata a pochi passi dalla corte Peloi. Sulla lemniscata della meridiana sono state indicate anche le festività annuali della Madonna: 2 febbraio (Madonna Candelora), 25 marzo (l’Annunciazione), maggio  (Mese della Madonna), 15 agosto (l’Assunzione in cielo), 8 settembre (la Natività), 12 settembre (Nome di Maria), 7 ottobre (Beata Vergine del Rosario), 8 dicembre (l’Immacolata Concezione). La luce del sole riflessa dallo specchietto sulla parete segna sul quadrante solare  dalle dieci di mattina alle due del pomeriggio nel periodo invernale e dalle undici alle tredici del pomeriggio nel periodo estivo. Tutti possono esprimere il proprio giudizio popolare del concorso anche collegandosi al sito www.ilpaesedellemeridiane.com