Conferenza sulla Grande Guerra

Giovedì 19, alle 18, avrà inizio a Cervignano del Friuli la seconda serie di conferenze storiche sulla prima guerra mondiale. Programmate da tre associazioni culturali presenti nella Bassa friulana (Alsa, Natiso cvm Tvrro, Terre sul Confine) godono del patrocinio della Città di Cervignano del Friuli e si svolgeranno presso la “Casa della Musica” di via G.Verdi.  Il programma prevede otto momenti di alto livello con relatori provenienti da Trieste, Udine, Gorizia e Venezia. Il primo avrà inizio, come noto, il 19 marzo prossimo. L’ultimo  giovedì 14 maggio con lo storico Roberto Todero dell’Associazione “F.Zenobi” di Trieste che parlerà su “L’entrata in guerra dell’Italia: 24.5.1915”. La serata di apertura invece vedrà il professor Franco Cecotti, vicepresidente dell’Aned di Trieste, cimentarsi su “Il volto della Guerra: ospedali, feriti, caduti”.I costi umani di un conflitto moderno, di massa e industriale, vennero nel 1914 sottaciuti e, per quanto possibile, censurati o addolciti con miti di eroismo e di sacrificio. La durezza dei combattimenti e le conseguenze sui soldati, con migliaia di morti, di feriti o mutilati, superò rapidamente ogni censura e fece capire anche alla popolazione più distante dai fronti di combattimento il vero volto della guerra. A ciò contribuirono in modi diversi l’organizzazione sanitaria e ospedaliera, la corrispondenza dei militari e, in una certa misura, anche la stampa, con lunghi elenchi di feriti e liste di caduti. Proprio la stampa locale e nuovi ospedali fanno della città di Trieste un luogo esemplare per comprendere come le famiglie e la cittadinanza si resero conto della violenza si abbatteva su quanti erano partiti per il fronte.