Cervignano: i tribunali militari nella Grande Guerra

Le iniziative programmate rientrano nell’ambito della celebrazione del Centenario della prima guerra mondiale e avranno come punto di riferimento il cervignanese ed il goriziano. Dopo un anno speso nelle ricerche bibliografiche ed archivistiche il gruppo di lavoro metterà in cantiere: una mostra fotografica-documentaria, una serie di conferenze storiche sul funzionamento dei Tribunali di guerra e le decimazioni avvenute in retrovia ed infine un volume che comprenderà un diario inedito scritto dallo stesso Presidente del Tribunale di Guerra di Cervignano. Giorgio Milocco, in particolare, è stato qualche decennio fa il curatore di una mostra fotografica-documentaria analoga a Saciletto di Ruda (Ricreatorio Parrocchiale “don Rossipal”) all’epoca del conflitto mondiale  chiamato Saciletto-Fuciletto. Nell’allora frazione di Perteole era in funzione un Tribunale di Guerra (in Castello) che decretò tutta una serie di condanne fra cui molte fucilazioni poi eseguite dietro il cimitero di Alture (a Saciletto esiste una via denominata: “La via dei sospiri”). Le accuse rivolte ai soldati italiani erano l’ammutinamento, la diserzione di fronte o no al nemico, la renitenza, i furti e le violenze nei confronti dei civili ecc. Il diario inedito è composto da 114 pagine manoscritte e contiene tutta una serie di informazioni dettagliate su Cervignano (Sede del Comando della Terza Armata) e sugli echi del fronte carsico nonché un rapporto confidenziale tra il Presidente del Tribunale e lo stesso don Angelo Molaro (catechista regnicolo) di Cervignano. Questo documento di eccezionale importanza arricchirà la conoscenza e favorirà o riequilibrerà tesi sin d’ora prodotte.