Al lavoro per organizzare il Perdon

Fine settimana di riapertura anche per le chiese della diocesi: dopo un lungo periodo di stop delle celebrazioni liturgiche pubbliche, finalmente il popolo è potuto tornare a vivere la Santa Messa comunitariamente. Così anche a Grado, dove già giorni prima, all’interno della Basilica Patriarcale di Sant’Eufemia, così come nella parrocchiale di San Marco a Fossalon, i preparativi hanno impegnato non solo il clero, ma anche un buon gruppo di volontari. 126 i posti totali all’interno della Basilica di cui 120 a sedere e sei per le persone in carrozzina. “La nostra attenzione deve andare soprattutto a loro” – ha sottolineato l’arciprete monsignor Centomo, all’inizio delle due celebrazioni di questo fine settimana. Posti cui si aggiungono gli otto volontari della basilica, servizio liturgico annesso, un celebrante e un organista. Sabato sera alle 18.30 la prima celebrazione della Solennità dell’Ascensione del Signore, domenica alle 10.30 la seconda. Tanti i fedeli che si sono accostati all’altare di Dio, soprattutto nella celebrazione domenicale; alcuni di loro hanno partecipato alla S. Messa sul sagrato dalla Basilica. Le stringenti normative sanitarie, seguite dalla parrocchia per la sicurezza dei fedeli  presenti, ma anche per evitare situazioni spiacevoli ’procurato contagio’, sono comunque state accolte positivamente da tutti. Dal gel igienizzante all’ingresso della Basilica, alla squadra di volontari (vari gruppi parrocchiali), che al termine di ogni celebrazione, ha provveduto ad igienizzare il luogo sacro. Operazione non facile, ma necessaria. Proprio per entrare nell’ottica ed avviare queste procedure (la Basilica è stata oggetto di sanificazione, come pure la Chiesa di Fossalon) che saranno mantenute anche nelle prossime settimane fino a nuove indicazioni, le celebrazioni sono state due a Grado (sabato sera a e domenica mattina) ed una a Fossalon. Da domenica 31, Solennità di Pentecoste, riprenderà anche la celebrazione delle 18.30, mentre per poter fruire della chiesa di san Crisogono, non parrocchiale e che sarà sanificata nei prossimi giorni, bisognerà attendere ancora qualche tempo. In ogni caso parrocchia, comune e associazioni coinvolte stanno già lavorando per luglio quando si terranno due importanti eventi religiosi, ovvero il Perdon di Barbana e la Solennità dei Padroni, i Santi Ermacora e Fortunato. Prima di essi anche il Corpus Domini che sarà celebrato con tutte le attenzione del momento. Infatti, anche durante il tempo della “Quarantena”, la Parrocchia non ha mai fatto mancare la sua vicinanza ai fedeli, grazie alle celebrazioni in via streaming, non solo dalla Basilica, ma anche dalla Cappella della Residenza protetta di Casa Serena e dal Monastero di S. Maria di Barbana, in occasione della professione monastica solenne di dom Vitale. Nessun evento annullato, in ogni caso, ma la ricerca di metodi per migliore l’organizzazione degli stessi, sta avvenendo proprio in questi giorni.