15 anni di impegno per “Il faro Anteas”

L’associazione Il faro Anteas di Grado ha ricordato il15° di fondazione con una giornata speciale celebratasi nell’ isola di Barbana. La liturgia eucaristica è stata presieduta dal sacerdote gradese don Igino Pasquali, che ricordava il 55° di sacerdozio, concelebrata con il vicario generale della diocesi goriziana monsignor Zorzin e dal diacono don Paolo Zuccon. La messa è stata animata dai canti del coro Gravo Canta diretto dal m° Luciano Cicogna. Il presidente del sodalizio ha ricordato che questo 15° è una tappa di ripartenza per le future attività bloccate da oltre un anno dalla pandemia. Come i gradesi si rivolsero alla Madonna di Barbana nel lontano 1237 invocando la fine dell’epidemia, così anche l’Anteas, ha concluso Troian, ha rivolto analoga supplica alla regina del mare e della laguna. A monsignor Pasquali è stata consegnata un’immagine della Madonna di Barbana, mentre a monsignor Zorzin è stata consegnata una targa di benemerenza per aver stimolato la creazione di un gruppo di volontariato che animava la vita della casa Serena Il presidente dell’Anteas regionale ha donato alla comunità monastica benedettina la copia di una litografia riproducente San Benedetto, il cui originale è conservato nei musei vaticani. Alla giornata erano presenti il consigliere Anteas nazionale Angelo Revilli, il vice presidente Greatti e quello provinciale Moimas con il suo vice Matteini, nonchè il rappresentante regionale dei pensionati CISL Toniutti e un nutrito gruppo di soci del sodalizio gradese.